Fascicolo
fascetta 1605. Documenti marzo 1951-maggio 1965.
4 marzo 1951
31 maggio 1965
242 cc.
Il raccoglitore contiene 242 cc. distribuite in 10 cartelle (di cui le ultime due vuote) così intestate:
Cartella n. 1 (segnata n. 1211 [ultimo 1 in apice]). «Tabulae gratulatoriae» (2 cc.);
Cartella n. 2 (segnata n. 121 [a], con 1 sovrascritto a 8). «Accademie, Società, Istituti di cultura italiani e stranieri – Indirizzi e ricordi vari» (17 cc.);
Cartella n. 3 (segnata n. 121 [b], con 1 sovrascritto a 8). «Manifestazioni culturali» (61 cc.);
Cartella n. 4 (segnata n. 121 [c], con 1 sovrascritto a 8). «Esposizioni – Mostre» (29 cc.);
Cartella n. 5 (segnata n. 121 [d]). «Manifestazioni culturali – Commemorazioni» (4 cc.);
Cartella n. 6 (segnata n. 121 [e]). «Millenario della lingua italiana» (77 cc.);
Cartella n. 7 (segnata n. 121 [f]). «Concorsi a premio – Premi italiani e stranieri» (15 cc.);
Cartella n. 8 (segnata n. 121 [g]). «Corrispondenza varia» (37 cc.);
Cartella n. 9 (segnata n. 121 [h]). «Manifestazioni culturali – Dati e memorie» (vuota);
Cartella n. 10 (segnata n. 1212 [ultimo 2 in apice]). «Tutela del patrimonio storico artistico e letterario» (vuota).
Nelle cartelle è conservata soprattutto documentazione relativa a mostre, convegni, commemorazioni (come quella di Nicola Zingarelli, per il primo centenario dalla nascita) a cui l’Accademia della Crusca è chiamata a partecipare con interventi e relazioni sulla propria storia o con il prestito di opere d’arte (ritratti di accademici [ad es. Gino Capponi e Niccolò Tommaseo per la Mostra storica dell’Unità d’Italia, Torino 1961; Lasca, Salviati, Lambruschini e Salvini in occasione della Mostra per il Millenario della Lingua Italiana allestita nel 1960 presso la Biblioteca Nazionale di Firenze – nei progetti iniziali mancava il Salvini, e figuravano il Tommaseo e il Capponi] e pale [ad es. Il Rifiorito, L’Oscuro e il Suggellato per la Mostra della "Natura morta italiana" del 1964 a Napoli, Zurigo e Rotterdam; L’Immaturo, il Sollo, il Trito, l’Inferigno per la Mostra per il Millenario della Lingua Italiana – nei progetti iniziali al posto del Sollo vi era il Rifiorito]) e materiale d’archivio (tra cui un fascicolo manoscritto con i proverbi di Giuseppe Giusti e una lettera autografa di Alessandro Manzoni da esibire alla Mostra per il Millenario della Lingua Italiana). Oltre a inviti, lettere di carattere informativo sull’organizzazione di convegni o mostre, e comunicazioni concernenti l’invio di cimeli e manoscritti da parte dell’Accademia, troviamo opuscoli e fogli con gli ordini del giorno (i programmi delle manifestazioni), appunti e canovacci sull’attività dell’Accademia e sui primi documenti in volgare (per gli interventi alle conferenze), ritagli di giornale (articoli sulla mostra allestita alla Biblioteca Nazionale), fotografie (scattate nel corso della conferenza a Helsinki dell’11 aprile 1960 sull’origine della lingua italiana in occasione del millenario dalla nascita), telegrammi (scuse per mancata partecipazione all’evento), regolamenti di concorsi a premio e relativi bandi. Di notevole entità risulta la corrispondenza tra l’Accademia e riviste culturali (tra cui la "Rivista di Cultura Classica e Medioevale" e gli "Studi Romani") ed Enti stranieri (tra cui: The Dante Society of America, la Commission d’Enquête Linguistique) per collaborazioni di varia natura. Si segnalano inoltre: a) due comunicazioni d’ufficio – entrambe conservate nella cartella n. 121 [b] - rispettivamente di Giuseppe Ungaretti (come Presidente del Comitato per le Attività Culturali della Commissione Nazionale Italiana dell'UNESCO) e Giulio Andreotti (in qualità di Presidente del Centro di Studi Ciceroniani); b) una lettera al Comitato per il Premio Nobel per la Letteratura (lettera del 26 gennaio 1956 conservata nella cartella n. 121 [f]), in cui la Crusca propone come candidato Riccardo Bacchelli; c) una comunicazione a varie testate giornalistiche con riportato il telegramma formulato dagli accademici in occasione della morte di Benedetto Croce (lettera del 20 novembre 1956, conservata nella cartella n. 121 [g]); d) bozze manoscritte e dattiloscritte (conservate nella cartella n. 121 [g]) con le descrizioni di pale destinate alla mostra della Sedia Italiana nei Secoli del maggio-settembre 1951 organizzata dalla IX Triennale di Milano.
Nicola Zingarelli
Gino Capponi
Niccolò Tommaseo
Giuseppe Giusti
Alessandro Manzoni
Giuseppe Ungaretti
Giulio Andreotti
Riccardo Bacchelli
Benedetto Croce
Giulia Marucelli
Il raccoglitore contiene 242 cc. distribuite in 10 cartelle (di cui due vuote).
Giulia Marucelli
Elisabetta Benucci