Fascicolo
fascetta 1617. Documenti 1937-1947.
22 maggio 1937
21 febbraio 1947
224 cc.
Il raccoglitore contiene 224 cc. distribuite in 6 cartelle, così intestate:
Cartella n. 1 (segnata n. 65 [caratteri prestampati]). «Personale» (14 cc.: corrispondenza tra Luigi Foscolo Benedetto - in veste di Commissario Straordinario dell’Accademia – e i ragionieri Uberto Kovacevich e Ugo Billi, su questioni amministrative concernenti l’impiego e la retribuzione di questi ultimi);
Cartella n. 2 (segnata n. 67 [caratteri prestampati]). «Cassa di Risparmio» (4 cc.: corrispondenza tra l’Accademia e la Cassa di Risparmio [rapporti economici tra i due Enti]);
Cartella n. 3 (segnata n. 68 [caratteri prestampati]). «Casa Editrice Sansoni» (2 cc.:);
Cartella n. 4 (segnata n. 69 [caratteri prestampati]). «Affari generali», 147 cc.: a) corrispondenza tra il Ministero della Pubblica Istruzione (e dei Lavori Pubblici – Ufficio del Genio Civile) e l’Accademia della Crusca concernente la situazione finanziaria dell’Accademia, che chiede al Ministero un contributo per la retribuzione (compensi straordinari) al personale dipendente e aiuti economici per i danni ai locali di Palazzo dei Giudici causati dagli eventi bellici; b) relativa documentazione amministrativa; c) corrispondenza tra l’Accademia e l’Amministrazione Provinciale sulle «annualità scadute di fitto» (anni 1932-1939) per la sede di Palazzo Medici Riccardi; d) corrispondenza ministeriale riguardante la nomina di nuovi accademici (Attilio Momigliano e Bruno Migliorini; Benvenuto Terracini e Riccardo Bacchelli); e) verbali di adunanze ed estratti di verbali (3 febbraio 1946: nomina di Attilio Momigliano e Bruno Migliorini, reinserimento di Mario Casella nel «Corpo accademico»; 30 novembre 1946: nomina dei nuovi accademici Terracini e Bacchelli e del nuovo Presidente Luigi Foscolo Benedetto); f) corrispondenza tra accademici (inviti ad adunanze e avvisi di pagamento); g) documentazione relativa al "Premio Michele Barbi" (istituzione e regolamento, scambi epistolari interni all’Accademia), e al materiale della «Raccolta Barbi» custodito dall’Accademia durante la guerra; h) minute di Luigi Foscolo Benedetto (in qualità di Commissario Straordinario nel 1945 e, dal 1946, di Presidente dell’Accademia); i) corrispondenza tra Luigi Foscolo Benedetto, il Ministero e Lanfranco Caretti (di cui si conserva una lettera autografa) sulla situazione lavorativa di quest’ultimo (congedo dal servizio militare, rapporti e accordi economici con l’Accademia). Si segnalano inoltre: 1) un biglietto di Annamaria Vandelli, datato 17 novembre 1945, in cui si dichiara di aver ricevuto in restituzione «le carte Vandelli depositate presso l’Accademia stessa per precauzione antiaerea»; 2) una lettera di Guido Bianchi, cugino di Brunetta, in cui si chiedono spiegazioni intorno a presunti giudizi negativi da parte di un accademico sulla Biblioteca Bianchi destinata a all’Accademia per «donazione ufficiale fatta fino dal 1940» (troviamo anche la risposta di Luigi Foscolo Benedetto, datata 22 novembre 1946); 3) una comunicazione del Governo Militare Alleato in cui si autorizza la Tesoreria Provinciale di Firenze a corrispondere all'Accademia «la somma di lire settantacinquemila per il trimestre Aprile - Giugno 1945»;
Cartella n. 5 (segnata n. 70 [caratteri prestampati]). «Carteggio vario», 32 cc.: corrispondenza di natura eterogenea e di argomento vario tra l’Accademia della Crusca e librerie, Biblioteche, Istituti, studiosi che frequentano la Biblioteca dell’Accademia, autorità militari (pratiche per il congedo del «tenente» Lanfranco Caretti). Si segnalano in particolare: 1) una lettera autografa di Lanfranco Caretti indirizzata probabilmente a Luigi Foscolo Benedetto («Egregio Professore»), datata 30 giugno 1945; 2) una comunicazione dell’Accademia a Luigi Russo, Direttore della Scuola Normale di Pisa, al quale viene annunciato il ritrovamento delle carte Barbi (lettera datata 1 agosto 1945);
Cartella n. 6 (segnata n. 71 [caratteri prestampati]). «Pubblicazioni dell’Accademia in vendita» (25 cc.: corrispondenza di carattere amministrativo tra l’Accademia e le case editrici Nistri-Lischi e Marzocco, su questioni economiche legate alla stampa e alla vendita del "Vocabolario pisano" del Malagoli; gran parte dei documenti è ordinata in un inserto intestato «Vocabolario Pisano – Conto deposito con la Casa Editrice Marzocco e la Casa Editrice Lischi», all’interno del quale si trovano anche due lettere autografe di Giuseppe Malagoli).
Luigi Foscolo Benedetto
Uberto Kovacevich
Ugo Billi
Attilio Momigliano
Bruno Migliorini
Benvenuto Terracini
Riccardo Bacchelli
Michele Barbi
Lanfranco Caretti
Annamaria Vandelli
Guido Bianchi
Biblioteca Bianchi
Luigi Russo
Giuseppe Malagoli
Giulia Marucelli
Il raccoglitore contiene 224 cc. distribuite in 6 cartelle.
Giulia Marucelli
Elisabetta Benucci