SottoFascicolo
4. [Voci] già ricopiate in ischede
febbraio 1844
10 cc.
La cartella, intestata «[Voci] già ricopiate in ischede = Febb[raio] 1857», contiene documenti, all'apparenza potrebbe trattarsi di tre lettere indirizzate al al sig. cav. Roberto Parenti viceconsole di S. M. il Re di Sardegna. Solo la seconda lettera riporta il luogo, la data e la firma: «Livorno li 21 Febbrajo 1844. Div[?] Servitore Gius[eppe] Bassone[?]». La prima lettera trasmette le definizioni delle voci "bozza", "accollo", "anello", "angeli", "buttafuori", "bordo", "ago" e "bringalà"; la seconda lettera quella della voce "abbordare"; la terza lettera quelle delle voci "aissare", "ammainare", "abbassare", "andana"[?], "ammattare, e mattare", "nirare", "filare", "filuro"[?], "filasatto"[?], "apostoli", "cocca", "ammarinare", "amante", "bigurelle", "abbattere", "abbozzare" e "abitacola". Le voci sono tutte cassate appunto perché, come scritto sulla cartella, erano già state ricopiate nelle schede. Dall'incipit della seconda lettera si ricava che sono risposte a domande del viceconsole; infatti così recita l'incipit della lettera: «In risposta a quanto [...] Ill[ustrissi]ma mi dimanda col suo grazioso biglietto di questa mattina, riguardo al termine abbordare».
cav. Roberto Parenti viceconsole di S. M. il Re di Sardegna
Gius[eppe] Bassone[?]
Livorno
Sardegna
Il sottofascicolo è costituito da 10 cc. sciolte numerate modernamente a lapis.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci