U. D. Manoscritto
"Il Pecorone" di ser Giovanni Fiorentino
23 giugno 1858
1914
cc. 3
Le carte, riunite modernamente, contengono lo spoglio della raccolta di novelle "Il Pecorone" di ser Giovanni Fiorentino. Le prime due carte sono intestate "Gio. Fior. Pecor.", abbreviazione che, secondo quanto si ricava dalla "Tavola delle abbreviature" del vol. I della quinta edizione del "Vocabolario" a p. 25, sta per «Il Pecorone di "Ser Giovanni Fiorentino", nel quale si contengono cinquanta Novelle antiche. Milano, degli Antoni, 1558; in 8 Londra (Livorno), 1793; vol. 2, in 8. E talora abbiamo ricorso al testo Rediano, ora nella Laurenziana, segnato di n. 5, 161; distinguendone gli esempj con la lettera "R"».
Le prime due cc. (nn. 11 e 11 bis) sono di mano di Giovanni Tortoli, mentre la terza carta (n. 12) pare di altra mano, non identificata. Su tutte e tre le carte molte voci sono contrassegnate da una "X", il che fa supporre che siano gią state trascritte in bella copia.
Giovanni Tortoli
ser Giovanni Fiorentino
Fiammetta Fiorelli
degli Antoni
Milano
Londra
Livorno
Si tratta di 3 cc. sciolte, che sono state numerate modernamente a lapis nell'angolo superiore destro con i nn. 11, 11 bis e 12.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci