SottoFascicolo
Soprannomi
8 febbraio 1904
21 ottobre 1938
6 cc.
La busta originaria, intestata a penna "Soprannomi", contiene 3 ritagli di giornale e 3 carte con appunti sui soprannomi. Nell'ordine:
1. trafiletto di giornale intitolato: "I provvedimenti della Commissione per il confino", sul quale sono segnati a matita rossa i soprannomi "Guidone", "Lallero" e "Bocca", c. 260;
2. trafiletto di giornale intitolato: "«Sardine» alla caccia dei piccioni", che comincia così: «Sardine», l'eterno vagabondo, al secolo Alfredo Andrei, fu Raimondo, di 46 anni, assiduo della cronaca «nera» per le sue innumerevoli stranezze"c. 261;
3. piccolo ritaglio di giornale intitolato "Il «Nano» in Pretura per rispondere di diffamazione", il cui incipit è: "Il fiorentino Monti Lorenzo, ben noto nella nostra città sotto il nomignolo di «Nano»", c. 262;
4. carta intitolata "Soprannomi di Marcialla" con un elenco non alfabetico di soprannomi ("Pasticche", "Nicche", "Papetti", "Bobi" e "Tuille"), c. 263;
5. carta intitolata "x Soprannomi" con un elenco di soprannomi tratto da Pietro Pancrazi, "I Toscani dell'Ottocento", Firenze, Bemporad, 1924 ("Bocione", "Cinci", "Lubbione", "Ciscuma" e "Pistagna"), c. 264;
6. carta priva di titolo con un elenco di soprannomi in ordine non alfabetico ("Basetta", "Sperpero", "Bubbola", "Il bachechi", "Nebbia", "Brillone", "Agonia", "Il Pissi" e "Nocchu") e la relativa attribuzione, c. 265.
Burroni Dr. Luigi
Guglielmo Volpi
Alfredo Andrei, fu Raimondo
Monti Lorenzo
Pietro Pancrazi
Via Colonna, Firenze
Marcialla
Si tratta di 6 cc. sciolte, che sono state numerate ora a a lapis con i numeri da 260 a 265.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci