Scheda di archivio
Collocazione
Livello di descrizione
SottoFascicolo
Titolo
Cartellina con intestazione: “Stilistica e semiologia, Generi letterari”
Data Iniziale
ante 1968
Data Finale
1968
Consistenza
534 cc.
Contenuto
Cartellina con intestazione: “Stilistica e semiologia, Generi letterari” contenente materiale di vario genere, di cui si dà una descrizione qui di seguito:
cc. 1-9 – Appunti relativi alla poesia del Dolce Stilnovo.
c. 10 - Fotocopia: C. Appel, “Provenzalische Chrestomatie”, 1895, pp. 74-75.
cc. 11-54 - Fogli sciolti con appunti autografi vari su vari poeti e sullo Stilnovo.
Foglio protocollo contenente bozze autografe di studi per alcune lezioni universitarie sulla letteratura e sulla stilistica (cc. 55-97), di cui:
c. 56 – Frontespizio, intestazione: “I Biografismo e psicologismo”.
cc. 57-80 – Testo autografo, “Necessità dell’interpretazione letterale”.
cc. 81-96 – Testo autografo, “Lo psicologismo – Croce e crociani”.
Foglio protocollo contenente bozze autografe di studi per alcune lezioni universitarie sulla letteratura e sulla stilistica (cc. 98-125), di cui:
c. 99 - Frontespizio, intestazione: “II Necessità dell’aderenza al testo”.
cc. 100-124 - Testo autografo, “Importanza dell’interpretazione letterale (e della storia della lingua)”.
cc. 126-137 - Fogli dattiloscritti (alcuni numerati) contenenti appunti a proposito di alcuni corsi universitari su Formalismo, Strutturalismo e Semiologia presso l’Università degli Studi di Parma.
c. 138 - Disegno.
cc. 139-185 - Fogli sciolti con appunti vari su diversi autori, di cui Franca Ageno cerca di individuare le fonti da cui questi hanno attinto per le loro opere. Qui di seguito se ne dà un indice:
cc. 139-141 - “Dante, Inf. XXXIII – Fonti, situazione culturale”.
cc. 142-148 – “Dante, L’utilizzazione funzionale delle fonti e richiami interni del testo”.
c. 149 - “Manzoni, Prom. Sp. – Utilizzazione funzionale delle fonti”.
c.150 - “Nievo e Rovani”.
cc. 151-154 - “Collodi 1883”.
cc. 155-160 - “Carducci”.
cc. 161-163 - “Pascoli”.
cc. 164-173 - “Gozzano”.
cc. 174-178 – “Un caso di utilizzazione funzionale delle fonti”, versione dattiloscritta dell’articolo poi pubblicato in «Lettere italiane», vol. XXVIII, fasc. 1, pp. 43-47.
cc. 179-180 – Citazioni da testi di critica letteraria a proposito di Dante.
cc. 181-185 - “Imitazione”.
cc. 186-268 – Frontespizio, intestazione: “III Il formalismo in Italia”, di cui:
c. 187 – Notizie varie sulla poesia italiana.
cc. 188-204 – “De Lollis”.
cc. 205-214 – “Petrini”.
cc. 215-233 – “De Robertis”.
cc. 234-242 – Notizie sul Formalismo.
cc. 242-268 – “I messaggi formali della poesia”.
cc. 269-331 - Frontespizio, intestazione: “IV Strutturalismo”, di cui:
c. 270 – “Senso del passaggio dal formalismo allo strutturalismo”.
cc. 271-278 - “Strutturalismo”.
cc. 278-303 - “Le strutture del senso”.
cc. 304-313 - “Struttura del canto XX dell’Inferno”.
cc. 314-319 - “Struttura di un testo. Il c. X del Purgatorio”.
cc. 320-327 - “Struttura di un canto leopardiano”.
cc. 328-331 - Notizie varie sulla poesia italiana.
cc. 332-378 - Frontespizio, intestazione: “V Semiologia”, di cui:
cc. 333-334 – Introduzione sulla Semiologia.
cc. 335-361 – “Struttura di un macrotesto”.
cc. 362-378 – “Esame di un macrotesto”.
cc. 379-391 – “Storia delle strutture (narrative)”.
cc. 392-404 – “I generi letterari”.
cc. 405-413 – “Modelli semiologici – La morte di Madonna”.
cc. 414-415 – “Modelli semiologici”.
cc. 416-429 – Trascrizione e commento di poesie di vari autori (Carducci, Lucini, Petrarca, Pavese).
cc. 430-534 - Foglio protocollo con intestazione: “IV La struttura del racconto”, contenente testi dattiloscritti e autografi così suddivisi:
cc. 431-448 - “I. Lo statuto temporale del racconto o il problema del tempo nel racconto”.
cc. 449-473 - “II. Lo statuto del narratore”.
cc. 474-494 - “III. I modi del raccontare”.
cc. 495-524 - “IV. La struttura del racconto”.
cc. 525-533 - “Lo stile”.
Nomi
Dante
C. Appel
Croce
Manzoni
Nievo
Rovani
Collodi
Carducci
Pascoli
Gozzano
De Lollis
Petrini
De Robertis
Carducci
Lucini
Petrarca
Pavese
Luoghi
Parma
Ordinamento
Le carte sono state numerate a lapis, da 1 a 534, in data 27 maggio 2016.
Scheda a cura di
Caterina Canneti
Revisione a cura di
Elisabetta Benucci