U.D. Carteggio
Zannoni, Giovan Battista
De Boissieu, Alphonse
Lettera di Alphonse De Boissieu a Giovan Battista Zannoni
16 giugno 1831
2 cc.
De Boissieu si scusa per il disturbo arrecato affermando tuttavia che la sua motivazione trainante è talmente importante da non farlo desistere per un piccolo inconveniente. Non si sarebbe permesso se non si fosse trattato dell’interesse delle scienze, delle arti e della letteratura. Il mittente indica che il prospetto allegato alla sua missiva esplicherà l’impresa compiuta nel fondare una rivista che abbracci tutto – eccetto la politica – e che sia riparo per le personalità illuminate di tutta la Francia e dei Reami vicini. L’intento è di coinvolgere anche l’Italia, patria di tanti grandi uomini, purtroppo poco conosciuti in Francia. La rivista si propone perciò di renderne note le opere. De Boissieu prosegue che sarebbe quindi onorato di offrire la rivista all’Accademia in segno dell’ammirazione dei propri promotori verso una società tanto celebre. Così come gli stessi sarebbero onorati di poter fornire periodicamente ai loro lettori dei rapporti sui lavori scientifici e letterari della Crusca e far conoscere le opere da essa applaudite, dedicando alcune colonne della rivista ad un’opera indicata dall’Accademia.
Il testo della lettera è seguito da una bozza di risposta di mano dello Zannoni, datata 16 giugno 1831. Si replica che gli Atti accademici e l’Antologia possono essere una fonte informativa per il mittente e che l’Accademia, per statuto, acquista esclusivamente i libri riguardanti gli studi sulla lingua e sul Vocabolario.
Alphonse De Boissieu
Giovan Battista Zannoni
Lyon
Simone Lisi
Elisabetta Benucci