U.D. Carteggio
Accademici della Crusca
Macrì, Michelangelo
34. Lettera di Michelangelo Macrì agli Accademici della Crusca
15 luglio 1825
2 cc.
Il canonico Macrì invia in dono alla Crusca la sua opera Memorie istorico-critiche intorno alla vita e alle opere dell’arcivescovo Piromalli con l’aggiunta della sidernografia, in cui alla sinonimia greco-latina di vari oggetti di storia naturale è stata affiancata quella toscana. Macrì è speranzoso che gli accademici possano compiacersi di correggerne gli errori.
Il testo della lettera è seguito da una bozza di risposta di mano dello Zannoni, datata 19 agosto 1825. Il Segretario rende noto di aver presentato all’Accademia l’opera ricevuta, per cui gli Accademici ringraziano il mittente. Comunica anche che l’aggiunta della sinonimia toscana alla greco-latina è stata applaudita perché accresce la gloria del dialetto toscano. Informa infine di non poter rispondere in merito al giudizio chiesto sul libro, perché l’Accademia non pronuncia sentenze sulle opere altrui se non per il premio quinquennale.
Michelangelo Macrì
Paolo Piromalli
Napoli
Simone Lisi
Elisabetta Benucci