U. D. Manoscritto
Casamorata, Luigi Ferdinando
N. 10 bis. "Congiunto" e "congiunzione" (termini musicali)
14 gennaio 1896
4 cc.
La risposta al quesito sulle voci "congiunto" e "congiunzione" come termini musicali è esposta in forma di lettera da Luigi Ferdinando Casamorata, fondatore nel 1862 dell'Istituto musicale di Firenze (oggi Conservatorio Luigi Cherubini) di cui fu presidente fino alla morte nel 1881, a un "Pregiat[issi]mo Sig. Professore" del quale non fa il nome. Dopo aver esposto inizialmente la propria opinione sulle definizioni da lui preferite, Casamorata propone tuttavia due definizioni per ciascuna voce. Per "congiunto" dà le seguenti due definizioni, anche se Casamorata preferisce la prima: 1. "Termine di Musica. Si disse dei tetracordi, rispetto alla loro congiunzione; ma oggi dicesi propriamente di gradi o d'intervalli, rispetto alla loro contiguità per posizione sulla scala. Ed ha per contrario Disgiunto". 2. "Termine di musica. Si disse dei tetracordi componenti la scala secondo il sistema degli antichi Greci, quando l’ultimo suono di essi si teneva come primo del tetracordo successivo. Ma oggi dicesi propriamente di gradi o d’intervalli contigui. Ed ha per suo contrario Disgiunto". Riguardo alla voce "congiunzione" dà le seguenti due definizioni anche se preferisce la seconda: 1. "Termine di Musica. Si usò parlandosi della scala, considerata, a modo degli antichi Greci, come composta di tetracordi, quando l’ultimo suono d’uno di essi era simultaneamente il primo del tetracordo successivo. E il suo contrario si disse Disgiunzione". 2. "Termine di musica. Si usò ad indicare la relazione dei suoni risultante dai tetracordi congiunti. E il suo contrario si disse Disgiunzione".
Luigi Ferdinando Casamorata
Si tratta di 4 cc. non numerate, delle quali l'ultima è bianca.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci