U. D. Manoscritto
Marconi, F.
N. 189. "Genicolo", "geniculato", "internodio" e "nodo" (termini di botanica)
18 agosto 1889
1 c. più 1 c. allegata
La risposta al quesito sulle voci "genicolo", "geniculato", "internodio" e "nodo" è esposta in forma di lettera da F. Marconi agli Accademici della Crusca. Marconi dichiara che nella traduzione di G. Plinio Secondo, a cura di Lodovico Domenichi, "genu" e "geniculum" hanno il significato di "nodo", ma «avviene talvolta qualche confusione tra "nodo" e "internodio", e ciò nuoce anche nella definizione di "genicolo" e "geniculato"». Quindi afferma che "genicolo" parrebbe non esser l'internodio, «ma quella piegatura ad angolo che formano gl'internodj de' fusti d'alcune piante, principalmente graminacee, così detta per certa somiglianza col ginocchio; e "Geniculato": Aggiunto di quel fusto che nei nodi (non negl'internodj [...]) si piega ad angolo più o meno grande, quasi come chi s'inginocchia».
F. Marconi
G. Plinio Secondo
Lodovico Domenichi
Antonio Cocchi
Francesco Ginanni
Ferdinando Paoletti
Si tratta di 1 c. non numerata più 1 c. allegata.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci