U. D. Manoscritto
Tommaseo, Niccolò
4. Lettera di accompagnamento di Niccolò Tommaseo agli spogli del "Convito" di Dante e a nuove osservazioni sulla lettera "C"
23 febbraio 1870
2 cc. più 1 c. allegata
La lettera è indirizzata da Niccolò Tommaseo a un "Ch[iaro] Sig[nor]" di cui non fa il nome, forse l'Arciconsolo Raffaello Lambruschini. Tale lettera serviva di accompagnamento ai nuovi spogli del "Convito" di Dante e a nuove osservazioni sulla lettera "C", che non ci sono pervenuti. Nella lettera Tommaseo osserva che il limitarsi alle prime lettere dell'alfabeto nel preparare il "Vocabolario" lo costringe a rifare gli spogli per il rimanente in seguito e potrebbe essere tacciato di negligenza da chi poi continuerà il lavoro. Quindi ha pensato a un espediente: fare gli spogli delle prime lettere, del restante accennare quel che potrebbe essere materia di nuova ricchezza e in breve la ragione d'averlo notato. Dal "Diario IV", p. 236, seduta del 23 febbraio 1870, si evince che questa osservazione di Tommaseo viene contraddetta dagli altri Accademici che sostengono di non aver mai voluto limitare gli spogli alla sola lettera in corso di compilazione e che anzi desiderano che i libri scelti siano spogliati interamente una volta presi in esame.
Niccolò Tommaseo
Raffaello Lambruschini
Dante
Severina Parodi
Si tratta di 2 cc. non numerate, delle quali la seconda è bianca. È presente 1 c. allegata.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci