SottoSerie
Carte Piero de’ Bardi (1564-1643)
ca. 1586
1643
1 scatola di misura 150x375x280
Si tratta di lettere, scritti su argomenti di cultura generale, memorie storiche, abbozzi di leggi e documenti dell'Accademia della Crusca. Nello specifico, la scatola contiene 10 cartelline dal titolo: cartellina 1. «Carte Bardi Fascicoli 1-5 Memorie storiche: 1583 c.-1591»; cartellina 2: «Carte Bardi Fascicolo 6 Abbozzi delle leggi: (1589-1590)»; cartellina 3: «Carte Bardi Fascicolo 7 Lettere di Piero de' Bardi: 1597-8»; cartellina 4: «Carte Bardi Fascicolo 8 Lezione sull'Etica d'Aristotile: 1590»; cartellina 5: «Carte Bardi Fascicoli 9-12 Accuse e difese: 1590-1626»; cartellina 6: «Carte Bardi Fascicolo 14 Selve di lezioni sopra i benefici»; cartellina 7: «Carte Bardi Fascicolo 13 Documenti: Ragionamenti (1586 c. 1608)»; cartellina 8: «Carte Bardi Fascicolo 15 Avino, Avolio, Ottone e Berlinghieri (p. 1643)»; cartellina 9: «Carte Bardi Fascicolo 16 Documenti: 1599-1615»; cartellina 10: «Carte Bardi Indice». Nel complesso, come si vede dai titoli, le cartelline riguardano un primo frammento delle memorie storiche dell'Accademia della Crusca descritte da Piero de' Bardi (Trito), in cui si narra l'origine e la fondazione di essa, un secondo frammento in cui si narra di ciò che avvenne nel primo arciconsolato di Giovan Battista Deti (Sollo) l'anno 1588, un terzo frammento, in cui si narra la discordia e gli altri affari discussi nell'Accademia per la Generale Adunanza del 1590, una carta di Giovanni Compagni (Macinato), un frammento di verbale del 28 agosto 1590 autografo di Piero de' Bardi (Trito), un quarto frammento in cui si narrano gli affari dell'Accademia occorsi nell'Arciconsolato di Piero Segni (Agghiacciato) nel 1591, e in particolare la discordia civile circa la collocazione del ritratto di Lionardo Salviati (Infarinato) nell'Accademia della Crusca, delle carte in cui si danno le ragioni per provare che l'Infarinato è il fondatore dell'Accademia della Crusca del 1591, un autografo di Filippo Buonaventuri (Secco), degli abbozzi di leggi dell'Accademia della Crusca, un quadernetto con la riforma delle leggi dell'Accademia della Crusca nel 1589, le leggi dell'Accademia della Crusca riformate l'anno 1589, tre lettere di Piero de' Bardi a Francesco Martelli del 1597-1598, la lezione sopra il cominciamento dell'"Etica" di Aristotele del 1590, di mano del Bardi, l'accusa del Censorato di Filippo de' Bardi (Arido) e di Vincenzio Pitti (Incenerato) fatta da Alessandro Giraldi (Riposto), un autografo del Giraldi, la difesa del Rigoglioso castaldo Pandolfo Mannelli e l'accusa del massaio Filippo Pandolfini, un autografo del Bardi del 1603, la difesa del Trito Censore fatta da lui stesso nell'Accademia della Crusca nel 1626, un autografo del Bardi, dei frammenti e degli abbozzi di varie difese autografe del Bardi da Giovanni Compagni, Francesco Sernigi (Affamato), Tommaso Canigiani, il discorso fatto nel prendere l'arciconsolato del 1608 di mano del Bardi, un frammento di risposta del 1586 ca. con un violento attacco all'Ottonelli di mano del Bardi, le selve per lezioni intorno a' benefizi, cinque canti di un poema in burla del Bardi intitolato "Avino, Avolio, Ottone e Berlinghieri" ante 1643, un frammento autografo di una canzone del Bardi, delle poesie stampate, dei cartelli di disfide e delle descrizioni di Calci e Mascherate, di cui due cartelli di disfida stampati, una stampa con iniziali istoriate, un frammento di una lettera autografa del Martelli del 1600, due canzoni e un indice finale di mano di Rosso Antonio Martini (Ripurgato) post 1753.
Piero de’ Bardi
Trito
Nicoletta Maraschio
Lionardo Salviati
Teresa Poggi Salani
Annalisa Nesi
Pacini
Rosso Antonio Martini
Ripurgato
Severina Parodi
Aristotile
Avino
Avolio
Ottone
Berlinghieri
Giovan Battista Deti
Sollo
Giovanni Compagni
Macinato
Piero Segni
Agghiacciato
Infarinato
Filippo Buonaventuri
Secco
Francesco Martelli
Aristotele
Filippo de' Bardi
Arido
Vincenzio Pitti
Incenerato
Alessandro Giraldi
Riposto
Rigoglioso
Pandolfo Mannelli
Filippo Pandolfini
Giovanni Compagni
Francesco Sernigi
Affamato
Tommaso Canigiani
Ottonelli
Pisa
Il pezzo è collocato nell’Armadio 2, Sala Pale moderne.
La scatola contiene 10 cartelline in cartoncino color grigio, ordinate cronologicamente, con titolo apposto a penna. Sul bifoglio in carta velina, che custodisce i mss. antichi, è incollata una scheda dattiloscritta di Severina Parodi con la descrizione dei documenti, fatta eccezione per l'ultima cartellina, che è priva di scheda. In tutto vi sono cc. 236 in parte numerate anticamente a penna, in parte non numerate, in parte numerate modernamente a lapis, alcune bianche.
Maria Poggi
Elisabetta Benucci