U. D. Manoscritto
N.I.
Spogli da vari autori
sec. XVII
Cc. 38
L'unità trasmette alle cc. 1-36, forse di mano di Orazio Tempi (per l'attribuzione si veda Severina Parodi, "Gli Atti del primo Vocabolario", 29), ma più probabilmente di mano di Camillo Rinuccini (Abbozzato; si veda la sottoscrizione autografa apposta a p. 269 del "Diario" pubblico dell'Accademia, ms. fascetta 74, già 23), spogli tratti da vari autori portati come esempio ad alcune voci, presentate in ordine alfabetico; si citano Matteo Villani, Filippo Villani, Dante Alighieri, Lorenzo de' Medici, Bartolomeo da San Concordio, Domenico Buoninsegni (non Piero, come indicato a c. 29r, sulla scia dell'errata attribuzione nella stampa del 1580 corretta successivamente nell'edizione del 1637, conservata anche presso la Biblioteca dell'Accademia della Crusca). Le carte sono scritte sul solo recto; fanno eccezione le cc. 10 e 28, che recano spogli anche sul verso.
Voci:
1. Ammattamenti
2. Ale
3. Arrudato
4. Aggrato
5. Aspetto
6. Assemprare
7. Aver boce
8. Bessa
9. Cavalcare
10. Cimieria
11. Corazze
12. Crocchiare
13. Crese
14. Disonestità
15. Duca
16. Gavazza
17. Intracisa
18. Inconsulta
19. Ledere
20. Mellato
21. Mescolato
22. Menno
23. Mistamente
24. Parlanza
25. Pileggio
26. Proccuro
27. Profondamente
28. Ribaldo
29. Rimproccioso
30. Rinforzare, Rinforzicare, Rinforzificare
31. Ripitio
32. Sega
33. Segretia
34. Sollentato
35. Star per ricolta
36. Subbrevità
37. Suppeditare
38. [...] (manca la voce; sono invece presentati due esempi)
39. Trombata
41. Valchi
42. Vittimato.
Camillo Rinuccini
Abbozzato
Orazio Tempi
Severina Parodi
Lorenzo de' Medici
Burchiello
Matteo Villani
Filippo Villani
Dante Alighieri
Domenico Buoninsegni
Piero Buoninsegni
Bartolomeo da San Concordio
36 carte del sec. XVII (numerate 1-36) racchiuse da un bifoglio di guardia più tardo di cui è numerata solo la carta anteriore (c. 381). Il documento è formato da un quadernetto che risulta dall'unione di più fascicoli composti da foglietti singoli, di varia dimensione, legati insieme. Il primo fascicolo corrisponde alle cc. 1-4, il secondo dalle cc. 5-9, il terzo dalle cc. 10-14, il quarto dalle cc. 15-19, il quinto dalle cc. 20-24, il quinto dalle cc. 25-28, il sesto dalle cc. 29-33, l'ultimo dalle cc. 34-36. L'unità reca nell'angolo superiore destro una numerazione in cifre arabe recente a lapis, che replica la sequenza da 1 a 36.
Giulia Stanchina
Elisabetta Benucci