Scheda di archivio
Collocazione
Livello di descrizione
U. D. Manoscritto
Autore
N.I.
Titolo (incipit)
10. Verbale dell'adunanza del 19 gennaio 1915
Data
19 gennaio 1915
Consistenza
2 cc. più 1 c. allegata.
Contenuto
Il manoscritto contiene il verbale dell'adunanza del 19 gennaio 1915, alla quale furono presenti gli Accademici Isidoro Del Lungo e Guglielmo Volpi. Dopo aver letto e approvato il verbale della precedente adunanza del 6 aprile 1914, si discute sopra le seguenti opere:
1. "Trattato del governo della famiglia". Si delibera di redigere una nota dichiarativa, nella quale si afferma di riconoscere come vero autore di un'opera sulla famiglia Leon Battista Alberti, di parte della quale è rifacimento quel "Trattato del governo della famiglia" che va sotto il nome di Agnolo Pandolfini. Quindi si stabilisce di poter adoperare talvolta anche esempi tratti dal testo rifatto quando "offra qualche utile testimonianza al Vocabolario".
2. "Fr. Giord. Pred. R." (Fra Giordano da Rivalto, "Prediche"). Si decide di pubblicare una nota dove si dichiari che gli esempi che nella terza e nella quarta edizione del "Vocabolario" si trovano citati sotto questa sigla e che non si ritrovano nelle opere di Fra Giordano sono da considerarsi apocrifi e che si abolisce la sigla stessa.
3. "Libr. cur. malatt." ("Libro della cura delle malattie"). Si decide di pubblicare una nota dove si dichiari che gli esempi che nella terza e nella quarta edizione del "Vocabolario" si trovano citati sotto questa sigla e che non si ritrovano nel "Libro della cura delle malattie" edito da Giuseppe Manuzzi sono da considerarsi apocrifi ed è abolita la sigla "Benciv. Cur. malatt. volg." (Zucchero Bencivenni, "Volgarizzamento del Libro della cura delle malattie") che era stata introdotta nella quinta edizione per tali esempi.
4. "Odi" di Giuseppe Parini, a cura di Filippo Salveraglio. Se ne delibera la citazione con la sigla "Parin. Od.".
5. "Poesie" di Alessandro Manzoni, a cura di Giovanni Mestica. Si propone la citazione dell'edizione del Mestica per tutte le poesie in luogo delle edizioni precedenti, quindi si approva l'abbreviatura "Manz. Poes. M.".
6. "Mogliazzo". Si decide di non indicare l'autore nell'abbreviatura perché è «cosa dubbia e non appoggiata a nessuna sicura testimonianza l'attribuzione del "Mogliazzo" a Francesco Berni».
7. "Epistolario" di Gino Capponi. Su desiderio di Guido Mazzoni, Accademico Segretario, si delibera di proporre la citazione di detto "Epistolario". Non essendo poi comprese tutte le lettere del Capponi nella raccolta a cura di Alessandro Carraresi, si decide di citare anche il carteggio Capponi - Tommaseo in corso di pubblicazione.
8. "Rapporti ed elogi accademici" di Cesare Guasti. Si delibera di proporre la citazione anche di quest'opera, specialmente perché l'Accademico Augusto Alfani ne ha fatto uno spoglio "molto ampio".
9. "Prose" di Alessandro Manzoni. Si delibera, su suggerimento di Del Lungo, di proporre la citazione delle "Prose" del Manzoni contenute nel volume delle opere stampato a Milano nel 1845.
10. "Rime" di Giovanni Boccaccio. Si approva, su proposta di Del Lungo, la citazione della nuova edizione delle "Rime" del Boccaccio a cura di Aldo Francesco Massera, abbandonando l'edizione a cura di Giovan Battista Baldelli.
Nomi
Isidoro Del Lungo
Guglielmo Volpi
Leon Battista Alberti
Agnolo Pandolfini
Fra Giordano da Rivalto
Fra Giordano
Giuseppe Manuzzi
Zucchero Bencivenni
Giuseppe Parini
Filippo Salveraglio
Alessandro Manzoni
Giovanni Mestica
Francesco Berni
Gino Capponi
Guido Mazzoni
Alessandro Carraresi
Tommaseo
Cesare Guasti
Augusto Alfani
Alessandro Manzoni
Giovanni Boccaccio
Aldo Francesco Massera
Giovan Battista Baldelli
Cristo
Giovan Pietro Maffei
Luoghi
Milano
Roma
Ordinamento
Si tratta di 2 cc., che sono state numerate a lapis nell'angolo superiore destro con i nn. 49 e 50. È presente 1 c. allegata.
Scheda a cura di
Fiammetta Fiorelli
Revisione a cura di
Elisabetta Benucci