Scheda di archivio
Collocazione
Livello di descrizione
SottoFascicolo
Titolo
Redi, Francesco, Osservazioni per la lettera S (Terza edizione)
Data Iniziale
13 novembre 1655
Data Finale
1691 ca.
Consistenza
76 cc.
Contenuto
Il sottofascicolo raggruppa le osservazioni svolte da Francesco Redi in preparazione della terza edizione del "Vocabolario" su alcune voci della lettera S, corredate da esempi tratti da una rosa di testi manoscritti in realtà ben più ampia di quelli dichiarati ed elencati a c. 185 r-v: «Il volgarizzamento di Rasis [Zucchero Bencivenni, Volgarizzamento del "Liber medicinalis Almansoris" di Al-Razi]. Testo a penna della Libreria di San Lorenzo», «La Tavola Ritonda. Testo a penna della Libreria di San Lorenzo», «Lettere di fra Guittone d'Arezzo. Testo antichissimo manoscritto appresso Francesco Redi», «Mino del Pavezzaio [Mino del Pavesaio], rimatore antico. Testo a penna di Francesco Redi», «Agricoltura di Palladio. Testo a penna di Francesco Redi», «Guido Giudice delle Colonne, Guerra troiana. Testo a penna di Francesco Redi», «Lettera del Boccaccio al Priore di Santo Apostolo di Firenze. Testo a penna di Francesco Redi», «Libro di Mascalcia [Volgarizzamento dei "Digesta artis mulomedicinae" di Vegezio e della "Hippiatria" o "De medicina equorum" di Giordano Ruffo]. Testo a penna di Francesco Redi», «Omelia di san Giovanni Grisostomo "Che niuno può essere offeso se non sa sé medesimo". Testo a penna di Francesco Redi», «Volgarizzamento della Pistola di san Girolamo a Eustochio. Testo a penna di Francesco Redi». L'elenco delle voci non segue l'ordine alfabetico. Il testo non reca alcuna sottoscrizione, ma è attribuibile a Francesco Redi su base paleografica.
Nomi
Francesco Redi
Rasis
Al-Razi
Zucchero Bencivenni
fra Guittone d'Arezzo
Mino del Pavezzaio
Palladio
Guido Giudice delle Colonne
Boccaccio
Vegezio
Giordano Ruffo
san Giovanni Grisostomo
san Girolamo
Eustochio
Ordinamento
Carte numerate 184-268: un fascicolo di sedici carte (cc. 184-208), uno di quattordici (cc. 209-222), due di sedici (cc. 223-238, 239-254), uno di quattordici (cc. 255-268).
Scheda a cura di
Giulia Stanchina
Revisione a cura di
Elisabetta Benucci