U. D. Manoscritto
Ciulli, Lorenzo
"pelìno (A)"
ante 23 novembre 1920
23 novembre 1920
1 c.
"Fare a pelino si dice d’un giuoco a carte che consiste nel pelare alla rinfusa dal mazzo una carta per ciascuno e terminato il mazzo vince chi ha più punti. – È anche un altro giuoco da ragazzi che consiste nell’estrarre un filo per uno dal pagliaio, e vince chi tira fuori il più lungo. Riferendosi a questo giuoco si suol dire di persona più affortunata o più astuta degli altri: A tirar fuori il filo dal pagliaio gli hanno sempre il più lungo".
Il modo di dire presenta la definizione in un gioco a carte e in un altro gioco "da ragazzi"; da questo secondo deriva un modo di dire riferito a una persona più fortunata o più astuta.
Lorenzo Ciulli
Si tratta di 1 c., che è stata numerata ora a lapis nell'angolo superiore destro con il n. 21.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci