U. D. Manoscritto
Ciulli, Lorenzo
"Ramare"
ante 23 novembre 1920
23 novembre 1920
1 c.
"Innaffiare i pampani delle viti colla soluzione del solfato di rame, per salvarli dalla peronospera. Alcuni contadini dicono anche macchinare, dalla macchina con cui si amministra quella medicatura: meglio ramare, ed è parola [poi cassato] parola necessaria, e di felice conio. – Ramatura, la faccenda del ramare".
La voce presenta la definizione e un sinonimo presso i contadini, al quale però Ciulli preferisce "ramare". In aggiunta la derivazione "ramatura", che è collegata a "ramare".
Lorenzo Ciulli
Si tratta di 1 c., che è stata numerata ora a lapis nell'angolo superiore destro con il n. 8.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci