U.D. Carteggio
Sangro, Raimondo di
Alamanni, Andrea
Lettera di Andrea Alamanni a Raimondo di Sangro, principe di San Severo, c. 204
14 luglio 1750
1 c.
Minuta di lettera con la quale Andrea Alamanni invia a Raimondo di Sangro, principe di San Severo, il suo giudizio sull'operetta fatta pervenire dal San Severo all'Accademia, «nella quale non so se sia più da ammirare o la bizzarria del soggetto, o il buio con cui è trattato, o la varietà delle materie che vi si esaminano, o la profondità, e novità delle ricerche, o la forza, e chiarezza del ragionare, o la vaghezza, ed energia dello stile, cose tutte che la fanno ravvisare per ingegnosissimo parto d'un cavaliere, che ad una vasta erudizione ha unita tutta quella solidità, e vivacità di pensare, che non può acquistarsi fuorché nella gran pratica del mondo».
Raimondo di Sangro
Andrea Alamanni
Napoli
Francesca Cecchi
Elisabetta Benucci