Fascicolo
fascetta 265. Spoglio delle opere citate nella quinta edizione del "Vocabolario" (1863-1923)
post 1863
ante 1923
497 cc. più 1 allegato
Il faldone è il secondo di un gruppo di 9 raccoglitori di carte manoscritte, quasi tutti bifogli, che costituiscono nel loro insieme lo spoglio delle opere citate nella quinta edizione del "Vocabolario" (1863-1923) e nel "Glossario" (1867) per i lemmi dalla lettera "A" alla lettera "M". Le schede sono ordinate alfabeticamente rispetto al titolo dell'opera così come compare, abbreviato, nella "Tavola delle abbreviature". All'interno di questo pezzo troviamo le opere che vanno da «Bianc. Laud.» (che, testualmente, nella "Tavola delle abbreviature" stampata all'inizio del primo volume del "Vocabolario" corrisponde a: «Laudi di Bianco dell'Anciolina.-Stanno nelle due raccolte di "Laudi" descritte all'abbreviatura "Bel. F. Laud."» ) a «Cat. Cost. volg.» (che, testualmente, nella "Tavola delle abbreviature" stampata all'inizio del primo volume del "Vocabolario" corrisponde a: «Libro di "Cato", o tre volgarizzamenti, del buon secolo della lingua, del Libro di Catone de' Costumi. Milano, Stella, 1829; in 8. E talvolta l'unico volgarizzamento nella stampa di Firenze, pel Manni, 1734, in seguito all"'Etica di Aristotile e la Rettorica di M. Tullio"»). È presente 1 allegato.
Bianco dell'Anciolina
Cato
Catone
Aristotile
M. Tullio
Pagliai
Le carte non sono numerate, ma ogni singola sezione, relativa allo spoglio di una determinata opera citata, è numerata a lapis in alto a sinistra, ogni volta a partire dal numero 1. In totale il faldone è composto da 217 bifogli e 63 carte che vanno da «Bianc. Laud.» a «Cat. Cost. volg.». È presente 1 allegato.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci