U. D. Manoscritto
N.I.
XVII. "Diviz. Calandr." (Bernardo Divizio da Bibbiena, "La Calandra")
2 dicembre 1876
1 c.
Il paragrafo, intestato "Diviz. Calandr.", contiene le decisioni della Deputazione sulla Tavola dei citati e sugli spogli riguardo a questa abbreviatura che sta per "Calandra comedia di m. Bernardo da Bibiena, Nuovamente ristampata, e corretta, In Fiorenza, appresso i Giunti, 1558 (In Fiorenza, appresso i Giunti, 1559), 42, [2] c.; 8°, cfr. la banca dati "Il Fondo dei Citati" consultabile all'indirizzo http://www.citatinellacrusca.it/. Nella colonna di destra è riportato che "La Calandra del Bibbiena è grave omissione non citarla", anche se è "oscenissima"; d'altra parte troppe sarebbero per lo stesso motivo le scritture da cancellare dalla Tavola dei citati. Questa commedia è poi "notissima e per tanti rispetti notevole"; un giorno poi dovranno pure essere citate le sue lettere "bellissime, se alcuno le pubblicherà […] sugli autografi che si conservano nell'Archivio fiorentino". Nella colonna di sinistra è annotato: "Riammessa (Presone nota 2 dicembre [18]76) Diviz. Calandr.".
Bernardo Divizio da Bibbiena
Fiorenza
Si tratta di 1 c., che è stata numerata a lapis nell'angolo superiore destro con il n. 5.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci