U. D. Manoscritto
N.I.
5. "Buonarr. Lez." (Michelangelo Buonarroti il Giovane (Impastato), "Lezione sopra il sonetto del Petrarca «Amor che nel pensier mio vive e regna»")
16 luglio 1869
1 p.
Il paragrafo, intestato "Buonarr. Lez.", contiene le decisioni della Deputazione sulla Tavola dei citati riguardo a questa abbreviatura che sta per "Michelangelo Buonarroti il Giovane (Impastato), Lezione sopra il sonetto del Petrarca, che comincia «Amor che nel pensier mio vive e regna»", cfr. la "Tavola delle abbreviature" della quinta edizione del "Vocabolario" (1863-1923), vol. 1, p. XXI. Il testo č disposto su due colonne: su quella di sinistra č riportata l'abbreviatura, mentre su quella di destra la nota che qui trascriviamo: «― e tra le "Opere varie in versi e in prosa" dell'autore. Firenze, Le Monnier, 1863; in 12».
Michelangelo Buonarroti il Giovane (Impastato)
Petrarca
Firenze
Si tratta di 1 p., che č stata numerata a stampa nell'angolo superiore destro con il n. 19.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci