SottoSerie
prima edizione "Vocabolario" (1612)
1586
1612
7 pezzi, tra cui 5 volumi di varie dimensioni che vanno da un minimo di 301x226x80 ad un massimo di 366x252x79 e 2 cartelline moderne di circa 350x250.
Il materiale pervenutoci relativo alla prima edizione del "Vocabolario" (1612) è considerevole benché apparentemente parziale e lacunoso rispetto alla mole dei documenti che si immaginerebbero prodotti per la preparazione di un'impresa di tale portata. Si conservano da un lato la testimonianza storica dei verbali di alcune adunanze in cui vennero trattate questioni inerenti al "Vocabolario" registrati in parte nella fascetta 9, già VII, in parte nel "Diario" pubblico dell'Accademia (fascetta 74, già 23), anche in copia parziale settecentesca di mano di Andrea Alamanni (Schermito; cfr. fascetta 100); dall'altro il ricco corredo dei documenti di carattere linguistico: gli spogli lessicali di diversi autori (si ricorda l'imponente repertorio lasciato da Pier Francesco Cambi, lo Stritolato, all'Accademia trasmesso dalla fascetta 10), le dichiarazioni di voci della lettera "A" e in minor consistenza delle lettere "D" ed "E" (nelle fascette 7, 9, 13), i promemoria di correzioni e integrazioni da apportare alle voci, le stesure preparatorie dei testi di corredo (avvertimento "A' lettori", tavola dei citati e delle abbreviature, indici; nelle fascette 9, 58, 61, 114), la trattazione dei "cappelli" posti ad apertura delle singole lettere dell'alfabeto (nelle fascette 9 e 73), le annotazioni posteriori alla prima edizione (di Benedetto Fioretti e di ignoto; fascette 11, 61). Si segnalano per la loro importanza storica le istruzioni per lo spoglio degli autori assegnato in data 6 marzo 1591 (s.f. 1590; nella fascetta 7), la bella copia del "Vocabolario" inviata a Venezia per la stampa, originale manoscritto di Bastiano de' Rossi (Inferigno; fascette 21-24), la copia del Privilegio di papa Paolo V concesso agli Accademici della Crusca per la stampa (nella fascetta 114), la risposta ad una critica del "Vocabolario", di mano di Giuliano Giraldi (Rimenato; nella fascetta 114).
Andrea Alamanni
Schermito
Pier Francesco Cambi
Stritolato
Benedetto Fioretti
Bastiano de' Rossi
Inferigno
papa Paolo V
Giuliano Giraldi
Rimenato
Severina Parodi
Giulia Stanchina
Venezia
Firenze
I documenti sono conservati nella Sala Pale moderne armadio 1, ma non costituiscono un "corpus" compatto: come già detto, molti documenti sono conservati all'interno di miscellanee e zibaldoni.
Giulia Stanchina
Elisabetta Benucci