SottoSerie
seconda edizione "Vocabolario" (1623)
14 maggio 1612
1623
8 elementi costituiti da carte singole di diversissime dimensioni.
Tra i documenti si conservano: osservazioni relative alla correzione di errori presenti nella prima edizione e all’ampliamento della trattazione di alcune voci, spogli di testi nuovi o già citati nella prima edizione, indicazioni relative all’organizzazione del lavoro (quali gli elenchi dei nuovi autori da spogliare e la loro attribuzione agli Accademici, riportati anche nel "Diario" pubblico dell’Accademia). In particolare, il pezzo 66 contiene fotocopie della "Tavola dei citati" della 2a ed. del "Vocabolario", oltre che della 1a, 3a e 4a ed., con note a margine di Severina Parodi.
Il materiale è contenuto nell'armadio 1, Sala Pale moderne. I documenti relativi alla seconda edizione del “Vocabolario” si presentano fisicamente in forme frammentarie ed eterogenee: infatti si possono estrapolare singoli interventi all’interno di più ampie miscellanee documentarie non sempre databili (si vedano i significativi esempi del ms. fascetta 9, cc. 55v-58v, 68r-81v, 90r-v) o rinvenire testimonianze più strutturate dei lavori svolti (come nel caso della consistente porzione di manoscritto attribuibile alla mano di Bastiano de’ Rossi unita al ms. fascetta 9, alle cc. 285-380, degli spogli del ms. fascetta 11, cc. 369-394 e 396-485).
Giulia Stanchina
Elisabetta Benucci