Fascicolo
12. “Strocchi Dionigi (1)”
6 maggio 1816
23 aprile 1837
Il fascicolo, intestato originariamente “Strocchi Dionigi” (e vd. il successivo fascicolo n. 13 “Strocchi Dionigi (2)”), contiene: A, Foglio con regesto moderno della lettera di Dionigi Strocchi a Ferdinando Ranalli a Roma, Ravenna 23 aprile 1837; B, Foglio con regesto moderno e parziale della lettera di Dionigi Strocchi a Ferdinando Ranalli, 29 aprile 1837; 1, Lettera, probabilmente in trascrizione (c.1r/v) di Dionigi Strocchi a ignoto destinatario, Faenza 10 gennaio 1830, con riferimenti alla sig.ra Gertrude Manzoni e alla protezione di cui bisogna Carlo Traversari, impiegato nelle saline di Cervia e Comacchio, che non riceve stipendio da sei anni; nello stesso bifoglio, lettera, probabilmente in trascrizione (cc. 1v-2r/v), di Dionigi Strocchi al conte Laderchi, 6 maggio 1816, con riferimenti alle poesie e a questioni letterarie sul Sannazzaro, sul Bembo e sul Della Casa; 2, Lettera di Dionigi Strocchi a Ferdinando Ranalli, 23 aprile 1837, nella quale lo informa di aver “poste in ogni guisa di metro italiano le poesie a maraviglia Romantiche di S.M. Lodovico di Baviera” e pensa di farle pubblicare a Milano da Silvestri che stampa opere tradotte dal tedesco; 3, Ms. con un sonetto di Dionigi Strocchi “Sopra Dante”; 4, Biglietto di anonimo con il quale “si compiaccia aggradire anche questo [dono] in segno di stima, e di colleganza”.
Elisabetta Benucci
Elisabetta Benucci