U. D. Manoscritto
N.I.
Copia delle "Annotationi al Vocabolario della Crusca secondo l'editione del 1612" di Celso Cittadini
post 1612
ante 1697
Cc. 2
L’unità trasmette a c. 300r-v una serie di annotazioni alla prima edizione del “Vocabolario” (1612) copiate probabilmente, da mano di ignoto, da quelle apposte da Celso Cittadini al suo esemplare del "Vocabolario" che attualmente si conserva presso la Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena, come indicato in Armando Vannini, "Notizie intorno alla vita e all'opera di Celso Cittadini scrittore senese del sec. XVI", Siena, 1920, p. 45, n. 2. L’attribuzione di queste annotazioni a Celso Cittadini si basa sulla testimonianza di Alessandro Segni (Guernito) che nel “Repertorio de’ 15 tomi d’osservazioni sopra ’l Vocabolario della Crusca del 1691” (ms. fascetta 18, gia XVI) descrive il contenuto del ms. fascetta 8, già VI; relativamente a questo documento, egli indica: «Saggio delle Osservazioni al Vocabolario di Celso Cittadini». Le osservazioni interessano solo poche voci della lettera «A», dalla trattazione della lettera a p. 1, colonna di sinistra dell'edizione del "Vocabolario", alla voce «Accommiatare» a p. 12, colonna di destra, e sembrano far riferimento ad un esemplare dell’edizione del 1612 sottolineato e postillato. In calce alle annotazioni, della stessa mano del testo, si legge: «Queste sole annotationi copiò il mio scrittore delle due carte mandate a Roma». Bianchi c. 301r-v e il bifoglio di guardia, cc. 299/302.
Celso Cittadini
Alessandro Segni
Guernito
Armando Vannini
Un bifoglio del sec. XVII numerato 300-301; un bifoglio moderno numerato 299/302 (mm. 294x210) avente funzione di carta di guardia.
Giulia Stanchina
Elisabetta Benucci