U.D. Carteggio
Varchi, Benedetto
Salviati, Lionardo
9.1. Lionardo Salviati, Lettera a Benedetto Varchi
4 marzo 1564 (s.f. 1563)
Cc. 2
L'unità documentaria trasmette a c. 1r-v una lettera di Lionardo Salviati scritta in risposta al suo maestro Benedetto Varchi, che - che egli dice - gli aveva scritto il giorno prima. Il Salviati, che scrive da Villa La Topaia, dimora del Varchi, parlando dei libri conservati nella sua biblioteca, accenna alla possibilità di redigerne un inventario. Discorre poi di alcuni problemi pratici legati alla lezione che egli avrebbe dovuto tenere nell'Accademia Fiorentina durante il consolato di Baccio Valori. C. 2r bianca; sul verso della carta, autografa, l'indicazione del destinatario: «Al molto mag(nifi)co et ecc(ellen)te S(igno)re mio oss(ervandissi)mo m(esser) Benedetto Varchi. A Firenze». Il testo è lacunoso in corrispondenza di alcuni fori causati dall'usura delle carte e dalla loro piegatura; poiché il margine esterno di c. 1 è danneggiato e mutilato manca inoltre la parte finale di tutte le righe di scrittura di c. 1r.
Varchi, Benedetto
Salviati, Lionardo
Cosimo I de' Medici
Benedetto Varchi
Lionardo Salviati
Baccio Valori
Firenze
Firenze
Un bifoglio, numerato recentemente a lapis nell'angolo superiore destro, in cifre arabe.
Giulia Stanchina
Elisabetta Benucci