Fascicolo
fascetta 40. Spogli
1697
1713
252 cc.
Il volume, del periodo 1697-1713, contiene lavori per la quarta edizione del "Vocabolario" (1729-1738): spogli di mano di Anton Maria Salvini ed altri (cc. 1-5 della num. ant. a penna), di mano di ignoto le carte da 6 a 244 della numerazione moderna a lapis. Alle cc. 243-244 ci sono delle giunte alle lettere "A", "B" e "C". Gli spogli riguardano, come ci dice Severina Parodi nel suo studio "Quattro secoli di Crusca", Firenze, 1983, p. 87, «opere del Redi ("Osservazioni sugli insetti e sugli animali"; "Esperienze naturali"; "Annotazioni al Ditirambo"), dei "Discorsi accademici" del Salvini, del "Vocabolario toscano delle arti del disegno", dell'"Arte vetraria" del Neri, della "Vita" di B. Cellini, delle "Osservazioni dei pellicelli" di G. C. Bonomo, di quelle di G. Caldesi, delle "Lettere" del Monaci ecc., oltre a rispigolature dai "Libri delle cure delle malattie e delle febbri" e dalle "Rime antiche" nel manoscritto rediano».
Severina Parodi
Anton Maria Salvini
Redi
Neri
B. Cellini
G. C. Bonomo
G. Caldesi
Monaci
Il pezzo č collocato nell’Armadio 1, Sala Pale moderne.
Il volume č formato da cc. 252: le prime carte hanno i numeri romani (I-IV), le cc. seguenti ,1-5, presentano una numerazione antica a penna, mentre le cc. 6 -248 una numerazione moderna a lapis.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci