SottoFascicolo
Cartella n. 124 [a]. Documenti 1950-1968.
20 novembre 1950
28 febbraio 1968
149 cc.
Cartella n. 1 (segnata n. 124 [a]). La cartella, intestata «Corrispondenza di carattere vario», contiene 149 cc.: le lettere costituiscono una prova della complessa rete di relazioni intessuta dall’Accademia della Crusca con Enti culturali, Biblioteche, Accademie e Università italiane e straniere, studiosi insigni o emergenti, ma anche persone del popolo che pongono quesiti di carattere linguistico proponendo talvolta possibili soluzioni, cercano di promuovere la propria produzione letteraria o semplicemente chiedono consigli per l’acquisto di libri e dizionari. Relativamente a quest’ultima categoria di interlocutori dell’Accademia, di un certo interesse risultano le lettere di: a) Enrico Mario Vicari, dal Brasile (che trasmette all’Accademia un testo di sua creazione con una preghiera perché l’italiano diventi lingua ufficiale del Brasile); b) Antonio Morganti (dono all’Accademia del volume "Tenìmisi strinti", contenente «dialoghi» in vernacolo viareggino); c) David Mastrantoni (che propone l’introduzione nel "Vocabolario" del termine «Criglia», nome dato a un oggetto di sua invenzione, ovvero una sorta di filo da inserire nei tubi delle grondaie per impedirne l’ostruzione); d) Beniamino Ascione (richiesta di notizie biografiche su Angelo d’Errico, la cui epigrafe tombale riporta la dicitura «membro dell’Accademia della Crusca»); e) Mario Goggi, da Bergamo (commerciante di articoli sportivi che interroga l’Accademia della Crusca sui termini più appropriati per descrivere la merce in vendita presso il proprio negozio [nella risposta dattiloscritta il Migliorini suggerisce di fatto la locuzione "Articoli sportivi"]; nella lettera, datata 27 novembre 1961, si nota la funzione aggettivale di "meglio": «Credo di aver incomodato il meglio dei Maestri»); f) Giuseppe Bonaiuto (richiesta di un giudizio sulla propria produzione poetica); g) Rinaldo Galimberti (si chiede come deve essere diviso a fine riga il sintagma "nell’urto" [come risposta è conservata una lettera manoscritta del Migliorini]); h) Sergio Toso (richiesta di consulenza sull’esatta accezione dell’aggettivo «diversi» [quantità o qualità] nella formulazione di un problema matematico [risponde Bruno Migliorini]). Tra i ricercatori (che chiedono notizie su manoscritti e volumi, sollecitano l’invio di microfilm e riproduzioni fotografiche, si offrono di partecipare ai lavori dell’Accademia o chiedono aiuti economici per i propri studi) si ricordano: Françoise Gellée-Reffienna (domanda per una "borsa di studio"), Konrad Kunze (richiesta di segnalazione di eventuali manoscritti posseduti dall’Accademia con la leggenda di Santa Maria Egiziaca), Laura Ikins (richiesta di bibliografia sulla famiglia Medici), Margaret Kapoor (richiesta di notizie su Luca Martini, autore di un «modello del sito dell’Inferno»), Frances M. Millis (richiesta di informazioni sull’Accademia), Roberto Zapperi (si chiedono notizie d’archivio sulla presunta appartenenza del letterato Saverio Scrofagni all’Accademia della Crusca), Andrea Fieschi (che invita probabilmente il Migliorini [di cui è conservata la lettera autografa di risposta] a recensire alcune sue pubblicazioni negli "Studi di Filologia Italiana"), Cesare Walter Moscatelli (che invia all’Accademia della Crusca, forse per un concorso, un saggio scientifico sulla sua teoria della «velocità negativa»), Flore Richelmy (ricerche su Costantino Nigra), Aristocle Vatova (richiesta di contributi finanziari per un’edizione dei proverbi istriani), Giovanni Orelli, allievo del Billanovich (richiesta di segnalazione di manoscritti), C.M. de Horain (richiesta di informazioni intorno alle occorrenze nel "Vocabolario" di alcuni nomi di moneta turchi che circolarono in Medio Oriente dal XV secolo in poi), Michele Lupo Gentile (richiesta di notizie sull’Accademico Francesco Allegri [il Ricoperto]), Ralph L. Landes (studioso americano che chiede una riproduzione fotografica di un ritratto di Tommaso Alghisi, chirurgo fiorentino vissuto a cavallo del XVII e XVIII secolo [che il Landes sostiene essere stato membro dell’Accademia dal 1708, anno della sua laurea in medicina; alla lettera, datata 25 settembre 1950, sono acclusi 5 dollari per le spese di riproduzione; nella cartella sono conservate anche copie della lettera autografa del «Dott. Tommaso Alghisi spedita al Bibliotecario Granducale Antonio Magliabechi da Padova il 3 maggio 1708 subito dopo di aver conseguita con brillantissimo esame la Laurea Dottorale in Medicina»). Tra le Istituzioni culturali, le Biblioteche, le Accademie e le Università vanno ricordate: la Leibniz Kommission della Deutsche Akademie der Wissenschaften (richiesta di informazioni sull’opera di appartenenza di alcuni versi citati da Camillo Marchesini in una lettera a Leibniz [si tratta delle «"Poesie liriche" del Cavaliere Don Fulvio Testi all'Altezza Serenissima del Principe Alfonso d'Este»]), l’Indiana University, l’Istituto Italiano di cultura di Dublino (dono del volumetto "An Irish tribute to Dante"), l’Istituto di Storia Moderna e Contemporanea dell’Università di Genova (richiesta di informazioni sulla voce "feltro" e relative attestazioni medievali), l'Institut de Recherche et d'Histoire des textes di Parigi (richiesta di segnalazioni di antichi manoscritti latini eventualmente posseduti dall’Accademia), l’École Supérieure de Commerce de Montpellier (richiesta di informazioni sulla presunta appartenenza all’Accademia di un certo «Florian», autore francese del XVIII secolo [si tratta forse di Jean-Pierre Claris chevalier de Florian, eletto nel 1788 membro dell'Académie Française]), la Biblioteca comunale "Piccinni". Tra le Associazioni infine si evidenziano: l’Unione Italiana Ciechi (richiesta di informazioni sull’Accademia), il Movimento Indipendente di Cultura (proposta di candidatura a membro dell’Accademia di Vittorio Busà); l’Unione degli Istriani (si cerca di sensibilizzare l’Accademia sul problema della cessione indebita del patrimonio artistico-culturale istriano alla Jugoslavia); l'Ambasciata del Giappone. Nella cartella sono conservati anche biglietti di auguri natalizi – che spesso riportano sulla copertina incisioni, fotografie, antiche stampe raffiguranti monumenti, palazzi, e opere d’arte - inviati da Biblioteche, Accademie, Istituti ed Enti vari (italiani e stranieri); elenchi di riviste possedute dalla Biblioteca; una lettera del Sindaco della città di Palestrina (richiesta di materiale librario come contributo alla ricostituzione della biblioteca comunale); una lettera della Società Ceramica Richard - Ginori. Si segnala inoltre: 1) una lettera a Manara Valgimigli («Caro Valgimigli»), del settembre 1958, con definizioni della voce "orrore" tratte dal dizionario Tommaseo-Bellini e dal "Supplimento a' vocabolari" di Giovanni Gherardini; quest’ultimo riporta all’interno della voce "orrore" un esempio tratto dall’Algarotti (probabilmente dalle "Lettere intorno alla traduzione dell’Eneide del Caro", come recita una chiosa manoscritta interna alla lettera, quasi certamente di mano del Migliorini), e a chiusura della lettera si legge: «L’edizione dell’Algarotti a cui si riferisce il Gherardini è l’ed. di Cremona 1778, che la Crusca non possiede»; 2) una lettera manoscritta di Fausto Ghisalberti in cui si chiedono delucidazioni intorno alla normativa che regola l’attività dei comandati presso il Centro di Studi di Filologia Italiana.
Bruno Migliorini
Fausto Ghisalberti
Manara Valgimigli Françoise Gellée-Reffienna
Konrad Kunze
Laura Ikins
Margaret Kapoor
Luca Martini
Frances M. Millis
Roberto Zapperi
Saverio Scrofagni
Beniamino Ascione
Angelo d’Errico
Andrea Fieschi
Cesare Walter Moscatelli
Flore Richelmy
Costantino Nigra
Aristocle Vatova
Giovanni Orelli
Giuseppe Billanovich
C.M. de Horain
Michele Lupo Gentile
Francesco Allegri [il Ricoperto]
Ralph L. Landes
Tommaso Alghisi
Jean-Pierre Claris chevalier de Florian [Florian]
Camillo Marchesini
Fulvio Testi
Gottfried Wilhelm von Leibniz [Leibniz]
Giovanni Gherardini
Francesco Algarotti [l'Algarotti]
Giulia Marucelli
Giulia Marucelli
Elisabetta Benucci