SottoFascicolo
Spoglio della "Proposta" del Perticari e di due lettere del Monti
31 marzo 1812
18 giugno 1821
8 cc.
Il sottofascicolo trasmette gli spogli delle seguenti opere, di mano di Giuseppe Sarchiani:
1. "Proposta" di Giulio Perticari, vol. I, cioè il trattato "Degli scrittori del Trecento e dei loro imitatori", inserita da Vincenzo Monti nel vol. I della sua "Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca", cc. 18-22;
2. "Lettera del Monti al Perticari", cc. 23;
3. "Lettera del Monti a Gian Giacomo Trivulzio" premessa al tomo primo della "Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca", c. 24.
Sono presenti delle correzioni a penna dell'autore.
Come il Monti e Melchiorre Cesarotti, anche il Perticari volle essere un poco l'arbitro della disputa sulla questione della lingua, riemersa nella seconda metà del Settecento, e, in polemica con Antonio Cesari, si fece sostenitore di quel volgare illustre di derivazione dantesca che per lui, data l'ampia corruzione dei testi, sarebbe soggetto a limiti ben chiari e determinati, anche negli scrittori del sec. XIV: a suo avviso la formazione della lingua italiana non è ancora giunta al suo termine, né potrà mai giungervi " per universale e perpetua legge d'ogni idioma " o " favella " che subisce continua trasformazione e "nelle voci la lenta permutazione delle loro significanze " (tratto dall'"Enciclopedia Dantesca" ad vocem Perticari, Giulio all'indirizzo elettronico http://www.treccani.it/enciclopedia/giulio-perticari_%28Enciclopedia-Dantesca%29/).
Giuseppe Sarchiani
Giulio Perticari
Vincenzo Monti
Gian Giacomo Trivulzio
Melchiorre Cesarotti
Antonio Cesari
Costanza [Monti]
Dante
Menicone
Milano
Savignano di Romagna
Pesaro
Si tratta di 1 inserto legato con spaghino e costituito da 8 carte. Queste ultime sono state numerate a lapis dall'archivista con i nn. 17-24.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci