SottoFascicolo
Riforma Accademica e Quarto Compilatore
19 maggio 1866
4 cc.
La coperta esterna della cartella presenta la seguente intestazione originaria a penna: «Ministero della Pubblica Istruzione. 1866 19 Marzo [sic.]. Riforma Accademica e Quarto Compilatore». La cartella contiene una comunicazione per conto del Ministro della Istruzione Pubblica all'Arciconsolo dell'Accademia della Crusca, 19 maggio 1866. Si approva la deliberazione degli Accademici di ammettere tra le proprie fila gli italiani delle province non toscane e si conferma di accoglierli senza condizione di numero nei seggi accademici. Così come si accetta l'aumento del numero dei Residenti a 18, compresi i quattro Compilatori, a patto che ricevano uno stipendio non cumulato con quello di Residenti. Si auspica poi di ottenere l'assegnazione della pensione per tutti i Residenti, non ratificabile però al momento per esigenze di bilancio statale. Si propone pertanto la temporanea persistenza del vecchio quadro pensionistico, determinando una condizione simile a quella della Regia Accademia delle Scienze di Torino e dell’Istituto lombardo di Milano, dove la pensione è assicurata solo ad una parte dei membri effettivi. Si chiede quindi di modificare le Costituzioni accademiche in questo senso e si riconosce la necessità di un quarto Compilatore, assicurando di sottomettere al Re la nomina del professor Rigutini proposto per questa carica.
Ministero della Pubblica Istruzione
Regia Accademia delle Scienze
Istituto lombardo
Milano
Torino
La cartella reca il numero 27 apposto con un timbro al centro della coperta esterna della stessa. Le 4 carte non risultano numerate e l'ultima è bianca.
Simone Lisi
Elisabetta Benucci