U.D. Carteggio
Puoti, Basilio
Lettera di Luigi Ciampolini a Basilio Puoti
post 28 maggio 1844
6 cc.
Lettera apografa dell'Accademico corrispondente Luigi Ciampolini in risposta al marchese Basilio Puoti, non firmata né datata. In calce a c. 16v è stato annotato a lapis: "Luigi Ciampolini?".
Scrive Ciampolini che è vero che la lingua è decaduta nel sec. XVIII, ma il "Vocabolario" deve tener conto dei vocaboli di tutti i tempi e di tutti gli autori. Pertanto consiglia Puoti di rileggere meglio l'"Avvertenza" al "Vocabolario" e di aspettare che la "Tavola dei citati", ossia l'elenco degli autori spogliati per il "Vocabolario", sia conclusa.Ciampolini sottolinea inoltre che per "uso fiorentino" s'intende non la lingua del popolo, bensì la lingua parlata dalle persone colte di Firenze. Sono presenti correzioni a penna.
Luigi Ciampolini
Basilio Puoti
Vincenzio Nannucci
Poliziano
Firenze
Corfù
Si tratta di un fascicoletto, che è legato con nastrino bicolore rosso e bianco ed è costituito da 6 cc. numerate ora a lapis nell'angolo superiore destro con i nn. da 12 a 17. L'ultima carta è bianca.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci