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Scheda di archivio


Collocazione


Livello di descrizione

U. D. Manoscritto

Autore

Merlo, Francesco

Titolo (incipit)

N. 88. "Dividere", "divisione" e "divisore"

Data

ante 1882

Consistenza

2 cc.

Contenuto

Il ms. è intitolato: "Osservazioni intorno alle definizioni e agli esempi delle voci Dividere, Divisione e Divisore"; a lato sinistro in alto è annotato: "Dal sig. Prof. Merlo". Sono infatti osservazioni date dal matematico Francesco Merlo (più avanti nel 1895 sarà nominato accademico) in risposta ai quesiti postigli su quelle voci dagli Accademici della Crusca per il "Vocabolario" che stavano compilando. Ecco le definizioni che Merlo consiglia:
1. "Dividere. Term[ine] d'Aritmetica e d'Algebra. Scomporre un numero o una quantità in tante parti eguali quante sono le unità contenute in un dato numero intero; Cercare quante volte un numero è contenuto in un altro o una quantità in un'altra; e più generalmente Cercare, dato il prodotto di due fattori ed uno di questi fattori, l'altro fattore".
2. "Divisione. Term[ine] d'Aritmetica e d'Algebra. Quella operazione per la quale si scompone un numero o una quantità in tante parti uguali quante sono le unità contenute in un dato numero intero, o per la quale si trova quante volte un numero è contenuto in un altro o una quantità in un'altra; e più generalmente Quella operazione per la quale, dato il prodotto di due fattori ed uno di questi fattori, si trova l'altro".
3. "Divisore. Term[ine] d'Aritm[etica] e d'Algebra. Numero che indica in quante parti uguali deve scomporsi un altro numero; Quello di due numeri dati che si cerca quante volte sia contenuto nell'altro; e più generalmente Quel termine d'una divisione aritmetica o algebrica che si cerca per qual fattore debba esser moltiplicato a fine di produrre l'altro termine".
Inoltre quest'ultima voce ha in matematica anche il significato di "summultiplo", quindi Merlo ritiene che sarebbe opportuno aggiungere un paragrafo alla voce "divisore", scrivendo: "E in significato di summultiplo, cioè di numero o di quantità contenuti esattamente in un altro numero o in un'altra quantità", allegandovi tre esempi, uno di Celestino Galiani e due di Maria Gaetana Agnesi.

Nomi

Francesco Merlo
Celestino Galiani
Maria Gaetana Agnesi.

Ordinamento

Si tratta di 2 cc. non numerate.

Scheda a cura di

Fiammetta Fiorelli

Revisione a cura di

Elisabetta Benucci