U. D. Manoscritto
Bechi, Emilio
N. 163. "Fornace"
1889
1 c.
Il chimico Emilio Bechi, Accademico corrispondente, spiega che la voce "fornace" si riferisce «ai forni, dove si cuoce la calcina, ed i mattoni; e, quantunque di foggia ben diversa, si dice il luogo dove si cuocono [sic] le stoviglie, pentoli, tegami. Dicesi pure fornace il forno, dove si fonde il vetro; e per estensione si chiama "fornace" tutto il luogo della fabbrica dei mattoni, così si suol dire, la fornace delle Sieci».
Emilio Bechi
Si tratta di 1 c. non numerata.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci