Fascicolo
pezzo 576. Carte Arlìa 6
seconda metà XIX sec.
prima metà XX sec.
1 scatola di misura 150x380x285
La scatola contiene materiale vario. Nel dettaglio:
1. Pacchetto numerato «4», contenente schede e studi su Giusti, Baldinucci, Cino da Pistoia, Pietro Aretino, Menzini; un quaderno con argomenti vari; schede linguistiche varie, appunti su schedine, biglietti, ritagli di giornale;
2. Pacchetto numerato «7», contenente numerosissime schede linguistiche e filologiche, una busta intestata «Epigrammi», un inserto azzurro intestato «Campanaccio», un quadernino in bella copia intestato «Rime antiche», corrispondenza varia, inserto intestato «La Fiorista», con all'interno un altro inserto intestato «Il Tappezziere», inserto intestato «I lavori su gesso», busta intestata «La svinatura», busta bianca mal conservata intestata «Cantù. Poesie», inserto intestato«Persiani. La Cricca», inserto con «Poesie erotiche, satiriche, giocose raccolte da diversi autori della prima metà di questo secolo», inserto con appunti;
3. Pacchetto numerato «8», contenente inserto intestato «Marignolle», lettera di Gioberti a Vieusseux del 24 april 1843, trascrizioni di lettere di Vieusseux a Tommaseo, inserto con trascrizione di alcune poesie di Giusti, inserto intestato «Marignolle. Poesie oscene», inserto intestato «La Fante, commedia di Francesco Baroncini da Lucca»;
4. Ritagli di giornale, estratti a stampa.
Arlìa
Severina Parodi
Giusti
Baldinucci
Cino da Pistoia
Pietro Aretino
Menzini
Cantù
Persiani
Gioberti
Vieusseux
Tommaseo
Marignolle
Francesco Baroncini da Lucca
La scatola è collocata nell'armadio VI.
La scatola è costituita da materiale eterogeneo: pacchetti, schede, ritagli di giornale, buste.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci