U.D. Carteggio
Alamanni, Andrea
Gagliardi, Paolo
Lettera di Paolo Gagliardi ad Andrea Alamanni, c. 83
18 luglio 1742
2 cc.
Lettera di ringraziamento a seguito della notizia della sua elezione ad accademico.
Paolo Gagliardi si rammarica di rispondere in ritardo alla missiva di Alamanni, giustificando tale ritardo con lo smarrimento di una precendente lettera inviata nel mese di maggio. Gagliardi, adempiendo alle regole accademiche, propone alla Crusca una propria opera, la traduzione de “Le confessioni di Sant'Agostino”, da sottoporre a censura. Sempre adempiendo alle leggi dell'Accademia, trasmette in allegato la propria proposta di impresa accademica (“Un campo mietuto co' suoi manipoli di spighe qua e là sparsi ed alcune spighe ancora in piedi, con motto tolto dal Petrarca: 'seguendo i pochi e non la volgar gente'”) e l'annesso nome (“Lo Spigolato o Il Rispigolato”).
Polo Gagliardi
Andrea Alamanni
Brescia
Firenze
Margherita Cricchio
Elisabetta Benucci