U. D. Manoscritto
N.I.
Seduta del 23 gennaio 1858
23 gennaio 1858
3 cc.
Il documento è intestato "Seduta del dì 23 gennaio 1858" e contiene il verbale in brutta copia di detta seduta. Si esaminarono diversi testi e si presero le seguenti decisioni:
1. "Ovid. Alleg. Metam.": di togliere e riportare sotto "Buonsign. Allegor. Metam.".
2. "Ovid. Metamor.": di mettere sotto "Simint. Ovid. Metam. Volg.".
3. Riguardo alle traduzioni dell’"Arte di amare" e del "Rimedio d’amore" di Ovidio, di vedere se si debbano attribuire ad Andrea Lancia.
4. Di non portare in nota tutto quello che riguarda la parte critica relativa alla scelta dei testi o agli autori dei testi stessi.
5. "Pagan. da Serz. Canz.": di mettere sotto "Rim. ant.".
6. "Palcani Luigi, Prose italiane": di rigettare perché scrittore moderno e mediocre e del quale non c’è "scrittura che per uno speciale argomento possa dar voci al Vocabolario".
7. "Panciatichi Lorenzo": di ridurre le tre abbreviature se si citerà l’edizione dei suoi scritti di Le Monnier.
8. "Pannucc. Bagn. Rim.": di mettere sotto "Rim. ant."
9. "Panziera Ugo": dopo aver escluso che sia scrittore del sec. XIV, resta da decidere se la sua opera meriti di essere citata.
10. "Paoletti": di mantenere, ma solo per le voci relative all’agricoltura.
11. "Paol. Oros.": di mettere sotto "Giamb. Oros. volg.".
12. "Pasta Andrea": di mantenere, ma solo per le voci "speciali" delle materie da lui trattate.
13. "Pecor.": di mettere sotto "Gio. Fior. Pecor.".
14. "Perticari Giulio, Opere": di rigettare perché scrittore moderno e poi che raccoglie nei suoi scritti la lingua degli antichi da noi citati.
15. "Petr. Uom. Illus.": di mettere sotto "Albanz. Petr. Uom. Fam. volg.".
16. "Piant. Verg. volg.": di mettere sotto "S. Bern. Piant. Verg. volg.".
17. "Piazzi": di mantenere per le sole voci dell’astronomia.
18. "Pier. Vign. Rim.": di mettere sotto "Rim. ant.".
19. "Pietr. Span. cur. occh.": di mettere sotto "Span. cur. occh. volg.".
20. "Tes. Pov.": di mettere sotto "Span. Tes. Pov. volg.".
In calce sono apposte nell'ordine le firme di Cesare Guasti, Marco Tabarrini, Giuseppe Bini e Antonio Zannoni. Si notano correzioni e aggiunte a penna.
Ovidio
Giovanni di Buonsignore
Arrigo Simintendi da Prato
Andrea Lancia
Paganino da Serzana
Luigi Palcani
Lorenzo Panciatichi
Pannuccio dal Bagno da Pisa
Ugo Panziera
Ferdinando Paoletti
Paolo Orosio
Andrea Pasta
Giovanni Fiorentino
Giulio Perticari
Francesco Petrarca
Donato degli Albanzani
S. Bernardo
Giuseppe Piazzi
Pier delle Vigne
Pietro Spano
Cesare Guasti
Marco Tabarrini
Giuseppe Bini
Antonio Zannoni
Si tratta di tre carte, che sono state numerate ora a lapis con i nn. 58, 59 e 60. Sono presenti anche altre due numerazioni; una antica a penna con i nn. 26 e 26.2 (manca il numero sull'ultima carta) e una moderna a matita rossa con i nn. 56, 57 e 58. La terza e ultima carta è bianca.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci