Fascicolo
fascetta 210. Spoglio degli autori citati e Tavola delle abbreviature della provvisoria "quinta impressione" (1843-1852)
ante marzo 1843
1852
784 cc.
Il faldone contiene:
a. bifogli sciolti con lo spoglio degli autori citati riportati nella provvisoria "quinta impressione" (1843-1852) interrotta dopo l'uscita del settimo fascicolo alla voce "affitto" (vol. I, p. 408). Lo spoglio non è però continuato oltre la fine del quinto fascicolo (vol. I, p. 288), uscito nel 1849. Ogni bifoglio è intestato a uno degli autori citati (in via secondaria, di titolo), disposti in ordine alfabetico. In ciascun bifoglio sono registrati, in ordine alfabetico di voce, i lemmi (e gli eventuali paragrafi) sotto cui sono riportate citazioni di quell'autore e di quell'opera (con indicazione puntuale del passo citato). Si va da Taglini (Carlo) allo "Zibaldone" del Segni.
b. un volume con l'originale della Tavola delle Abbreviature da Abbracciavacca (Meo) a Boccaccio.
c. fascicoli con la Tavola delle Abbreviature da Boccaccio a Orlandi (Guido).
d. fascicoli con gli sbozzi della Tavola dei Citati (Lat-Z) del marzo del 1843, di mano del Tassi.
e. due fascicoli duplicati della Tavola dei Citati per le lettere "C" e "I"-"L", di mani diverse.
Taglini Carlo
Segni
Abbracciavacca Meo
Boccaccio
Orlandi Guido
Tassi
Il faldone è così costituito:
1. bifogli sciolti non numerati per un totale di cc. 203, delle quali circa la metà bianche;
2. un volume di carte quasi tutte slegate ormai dalla coperta. Il volume contiene dei fascicoli legati e numerati anticamente da 1 a 7, l'8° non num. (si tratta di cc. sciolte) e da 2 fascicoli num. 9 e 10: in tutto sono cc. 103, delle quali l'ultima bianca;
3. diciannove fascicoli num. anticamente da 11 a 19, di cc. in tutto 98, delle quali 1 c. bianca;
4. dodici fascicoli numerati anticamente da 1 a 12, più alcune cc. sciolte: in tutto sono cc. 142, delle quali 1 c. bianca;
5. sei fascicoli legati e numerati anticamente a penna da 3 a 8, di cc. 65, sciolte, non num., delle quali 1 c. bianca;
6. due fascicoli, numerati anticamente 9 e 10, legati, di cc. 35, sciolte, non num., delle quali 2 cc. bianche;
7. un fascicolo, numerato anticamente a penna 1, di cc. 10 non num.;
8. una carta non num.
9. tre fascicoli, dei quali: fasc. 1 di cc. 34, non num., delle quali 3 cc. bianche, fasc. 2 di cc. 31 non num., delle quali le ultime 2 cc. bianche, e fasc. 3 di cc. 41 non num., delle quali le ultime 2 cc. bianche;
10. un fascicolo, costituito da 2 quaderni, di cc. 20 non num., delle quali l'ultima carta bianca;
11. un piatto di coperta con legata 1 c. bianca non num.
In tutto vi sono cc. 784.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci