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Scheda di archivio


Collocazione


Livello di descrizione

Fascicolo

Titolo

fascetta 215. Francesco Del Furia, Zibaldone di spogli, indici e appunti per il "Vocabolario", Filza 4a

Data Iniziale

1812

Data Finale

1923

Consistenza

730 cc.

Contenuto

Il faldone contiene carte sciolte e 7 sottofascicoli, per lo più di mano di Francesco Del Furia, preceduti da un bifoglio scritto dal Bigazzi e intestato: «Carte venuteci in dono dagli Eredi Del Furia». Nell'ordine abbiamo:
1. un gruppo di carte sciolte di argomento vario: questioni intorno al "Vocabolario", spogli, appunti per l'Avvertimento, la Prefazione e la Dedicatoria, nota di errori da correggersi nel "Vocabolario";
2. un mazzetto di carte sciolte, di piccolo formato e in forma di schede, sulle desinenze dei verbi usate presso gli antichi con una nota di Beniamino d'Amato: «spogli importanti»;
3. una serie di 7 sottofascicoli con all'interno carte sciolte e così intitolati:
a. «Scritture varie lasciate fra le carte Del Furia»;
b. «Spogli e illustrazioni di voci e locuzioni varie con la citazione degli autori dai quali sono tratti gli esempi»;
c. «Appunti, osservazioni, relazioni e proposte per il Vocabolario», oltre a «Bozze di stampa con correzioni ed aggiunte»;
d. «Voci e locuzioni italiane con la traduzione greca corrispondente»;
e. «Spogli di voci appartenenti alla medicina e alle scienze naturali di Antonio Targioni Tozzetti»;
f. «Indici di spogli», a cura di vari Accademici, tra i quali Bianchi, Guasti, Tortoli e Zannoni;
g. «Studj per L'Accademia della Crusca», di mano di Del Furia e Follini.

Nomi

Del Furia
Francesco Del Furia
Bigazzi
Beniamino d'Amato
Antonio Targioni Tozzetti
Bianchi
Guasti
Tortoli
Zannoni
Follini

Ordinamento

Il faldone è costituito da due gruppi di carte sciolte, di vario formato, e 7 sottofascicoli, contenenti carte sciolte.
Nel complesso il faldone è formato da cc. 730 numerate sia modernamente a lapis o a matita rossa che anticamente a penna e solo in parte non numerate affatto.

Scheda a cura di

Fiammetta Fiorelli

Revisione a cura di

Elisabetta Benucci