Scheda di archivio
Collocazione
Livello di descrizione
SottoFascicolo
Titolo
6. "Tesoro"
Data Iniziale
18 febbraio 1966
Data Finale
27 giugno 1989
Consistenza
68 cc. più 34 cc., 1 p. a stampa e 1 busta allegate.
Contenuto
La cartella, intestata “Tesoro”, contiene i seguenti documenti:
1. “Relazione sui lavori dell’Accademia della Crusca per il nuovo Vocabolario della lingua italiana durante l’anno 1965 e in particolare durante il suo II semestre” del 18 febbraio 1966, firmata da Giacomo Devoto, Presidente della Crusca, 6 cc.
2. Lettera di Aldo Duro a Giacomo Devoto, Presidente della Crusca, non datata ma del 1968 come si ricava dal contenuto, 4 cc. più 1 allegato di 7 cc. sui tempi e sui costi del lavoro nel dettaglio.
3. Lettera del Comitato nazionale per le scienze storiche, filosofiche e filologiche a Giacomo Devoto, Presidente della Crusca, datata 15 gennaio 1971, 1 c. più 1 busta contenente due lettere di 1 c. ciascuna (una di Giorgio Petrocchi a Giacomo Devoto del 29 dicembre 1970 e l’altra di Giacomo Devoto a Giorgio Petrocchi dell’11 gennaio 1971).
4. Lettera di Domenico De Robertis, Direttore dell’Ufficio filologico, a Giacomo Devoto, Presidente della Crusca, datata 4 febbraio 1971 (riguardo all’opportunità di passare una collaboratrice alle dipendenze del prof. Sergio Romagnoli), 1 c.
5. Relazione di Giovanni Nencioni sulla situazione degli uffici del “Vocabolario” del 27 febbraio 1972, 6 cc., con lettera di accompagnamento dello stesso Nencioni a Domenico De Robertis del 16 marzo 1972, 1 c.
6. Lettera del neopresidente Giovanni Nencioni ai proff. Carlo Alberto Mastrelli, Domenico De Robertis, Maria Luisa Altieri Biagi e Sergio Romagnoli del 2 ottobre 1972, con la quale chiede di preparare una relazione sull’OVI (Opera del Vocabolario) da presentare al Collegio accademico entro il 20 ottobre, 2 cc.
7. Lettera di Domenico De Robertis, Direttore dell’Ufficio filologico, a Giovanni Nencioni, Presidente della Crusca, sulla situazione dell’Ufficio filologico al 1° ottobre 1972, 6 cc.
8. Relazione del Presidente Giovanni Nencioni sui lavori dell’Accademia della Crusca per il Vocabolario della lingua italiana durante l’anno 1972, 9 cc.
9. Lettera circolare del Presidente Giovanni Nencioni a tutti i collaboratori del 15 gennaio 1973, nella quale li informa di quanto deciso nella riunione del Collegio dell’11 gennaio 1973, 2 cc.
10. Lettera del Presidente Giovanni Nencioni al prof. Alessandro Faedo, Presidente del C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche), che ha come oggetto l’assegno versato all’Accademia della Crusca dall’Opera del Vocabolario (OVI), lettera non datata ma post 1969 come si ricava dal contenuto, 5 cc.
11. Lettera di Ferruccio Marotti del C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche) al Presidente Giovanni Nencioni del 23 febbraio 1973, che ha come oggetto la proposta di un programma speciale su “Lessicografia con tecniche elettroniche e vocabolario di macchina della lingua italiana per le scienze, le lettere, la filosofia, le tecniche e le arti”, 3 cc.
12. Carteggio Nencioni – Gregory:
a. Lettera di Tullio Gregory, Direttore del Lessico Intellettuale Europeo (LIE), a Giovanni Nencioni, Presidente della Crusca, datata 7 maggio 1973, con la quale lo invita a partecipare a una Tavola rotonda nel gennaio 1974 insieme ad altri responsabili della redazione di dizionari storici o di lessici filosofici, 2 cc. È allegato un questionario in inglese di 18 cc.
b. Lettera di Giovanni Nencioni a Tullio Gregory del 18 giugno 1973, con la quale comunica l’adesione della Crusca alla Tavola rotonda (v. lettera precedente al punto 12), senza però rispondere al questionario accluso all’invito, 2 cc.
c. Lettera di Tullio Gregory a Giovanni Nencioni del 23 luglio 1973, con la quale lo ringrazia per aver accolto l’invito alla Tavola rotonda, 2 cc. Sono presenti due allegati in inglese: a. Appunto sui problemi relativi ai lavori promossi dal Centro di Studio per il Lessico Intellettuale Europeo (LIE), 5 cc. b. Lista definitiva degli studiosi invitati al Colloquio, 1 c.
13. “Relazione sulla visita all’Opera del Vocabolario (4-15 marzo 1974 - Firenze, Villa di Castello)”, datata 23 marzo 1974 e firmata da d’Arco Silvio Avalle, 7 cc. e 1 c. allegata contenente il calendario degli incontri con il personale firmato da Avalle. La relazione è preceduta dalla lettera di accompagnamento di Giovanni Nencioni a Domenico De Robertis del 10 aprile 1974, 1 c.
14. Lettera a Carlo Alberto Mastrelli, Direttore dell’Ufficio di documentazione linguistica dell’Opera del Vocabolario (OVI) e vice-presidente della Crusca, datata 24 marzo 1988, non firmata, ma chiaramente di un collaboratore dell’Opera del Vocabolario, come si deduce dal contenuto, 1c.
15. “Relazione sul lavoro svolto nel 1° semestre del 1989” di un collaboratore, datata 27 giugno 1989, 2 cc. più 1 c. allegata dal titolo “Proposta di struttura schematica di una voce di vocabolario storico”.
16. Verbale del Consiglio di Crusca, non datato né firmato, contenente la decisione di costituire un Ufficio delle lingue speciali, del quale dovrebbe essere responsabile, come del “Tesoro della lingua italiana delle origini”, il Centro di lessicografia, 1 c.
17. “Prefazione alle liste dell’Ufficio lessicografico”, in due copie (una a mano e l’altra a macchina), non datate né firmate, in tutto 4 cc.
18. Lettera circolare, a stampa, di Domenico De Robertis, Direttore dell’Ufficio filologico dell’Opera del Vocabolario (OVI), indirizzata, come si vede dalla bozza allegata, ai Direttori degli Istituti di Lingua e letteratura italiana, di storia della lingua italiana, di filologia italiana, ecc. delle Università italiane e ai Direttori degli Istituti e dei Dipartimenti di Letterature moderne delle Università estere, non datata, nella quale si richiedono informazioni riguardo allo stato degli studi di critica testuale nel campo della letteratura e della lingua italiana”, 1 p. più 1 c. allegata.
Nomi
Giacomo Devoto
Aldo Duro
Sergio Romagnoli
Giovanni Nencioni
Domenico De Robertis
Giorgio Petrocchi
Carlo Alberto Mastrelli
Maria Luisa Altieri Biagi
Alessandro Faedo
Ferruccio Marotti
Tullio Gregory
d'Arco Silvio Avalle
Luoghi
Firenze, Villa di Castello
Ordinamento
La cartella, numerata con il n. 6, è costituita da 68 cc. più 34 cc., 1 p. a stampa e 1 busta allegate. Le carte sono per la maggior parte dattiloscritte.
Scheda a cura di
Fiammetta Fiorelli
Revisione a cura di
Elisabetta Benucci