Fascicolo
67. “Basi Casimiro”.2.
7 maggio 1840
5 ottobre 1846
Il fascicolo, intestato originariamente “Basi Casimiro”, contiene 8 lettere di Casimiro Basi a Giuseppe Manuzzi, tutte contrassegnate dalla polemica contro Vincenzio Nannucci: sembrerebbe allora che qualcuno le abbia estratte dal fascicolo precedente (“Basi Casimiro”.1. ) proprio per il loro contenuto: 1, (ant. num. 12) Lettera di Casimiro Basi al Manuzzi, di casa 7 maggio 1840, che contiene aspre considerazioni contro quel “libercolo” che lo attacca; 2, (ant. num. 13) Lettera di Casimiro Basi al Manuzzi, 18 agosto 1840, nella quale ripropone la polemica sul “libello” del Nannucci; 3, (ant. num. 15) Lettera di Casimiro Basi al Manuzzi, Firenze 29 agosto 1840, dove ancora polemizza con il Nannucci; offre poi notizie e riflessioni relative al verbo “arrancare” come richiestogli; 4, (ant. num. 18) Lettera di Casimiro Basi al Manuzzi, 4 settembre 1840, dove si scaglia contro Vincenzo (Nannucci), che è “preso nell’arena come un rabbioso villano, che mena colpi da ciechi a diritto e a rovescio”; lo informa, con gran segretezza ma in modo polemico, che il 9 settembre ci sarà la famosa seduta della Crusca (“Legge il Mancini al solito […] e legge il Segretario”); 5, (ant. num. 19) Lettera di Casimiro Basi al Manuzzi, Firenze 1 ottobre 1840, con riferimenti al Vocabolario del Manuzzi, a precisazioni lessicali e a errori di trascrizioni; “Abbiamo qua l’Azelio [Massimo d’Azeglio] che si apparecchia a scrivere un altro romanzo, e Alberto Nota”; 6, (ant. num. 24) Lettera di Casimiro Basi al Manuzzi, Firenze 16 agosto del 1841, dove fa ancora accenni al “liberculo Nannucciano": “La sua guerra alla Crusca è il più bel panegirico della medesima, che ha rigettato quel figuro”: “Quindi mi sono prefisso questo metodo; se egli mi tocca in cose Letterarie di lasciarlo cantare e ragliare […] se infine mi tocca nell’onore”, lo porterà in tribunale; 7, (ant. num. 20) Lettera di Casimiro Basi al Manuzzi, 5 ottobre del 1846 (ancora sul "libercolo" del Prof. Vincenzo Nannucci, di cui vuole entrare in possesso prima di partire per la campagna); 8, (ant. num. 17) Lettera di Casimiro Basi al Manuzzi a Lucignano, s.d. e s.l., dove parla dell’adunanza solenne dell’Accademia della Crusca.
Elisabetta Benucci
Elisabetta Benucci