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Scheda di archivio


Collocazione


Livello di descrizione

Fascicolo

Titolo

48. "De Pecis Giovanni Edoardo”

Data Iniziale

15 marzo 1822

Data Finale

8 luglio 1830

Contenuto

Il fascicolo contiene 5 documenti: A, foglietto con regesti delle lettere del mecenate de Pecis; 1, Lettera di Giovanni Edoardo de Pecis allo scultore Carlo Monti a Roma, Via delle Quattro Fontane, Milano 15 marzo 1822, con la quale dichiara di aver bisogno di un “bel Cristo […] da far eseguire in Bronzo dorato”, non avendone nelle proprie fabbriche neppure uno per modello; 2, Lettera di Giovanni Edoardo de Pecis allo scultore Carlo Monti a Roma, Milano 20 giugno 182[6], nella quale gli ricorda che entro la fine di agosto “dovria essere terminati i Basso Rilievi e il Marc-Aurelio”; lo informa di un argentiere romano che possiede una collana traiana, nonché una bellissima “Calamariera” di argento; 3, Lettera di Giovanni Edoardo de Pecis allo scultore Carlo Monti a Roma, Milano 28 luglio 1826, con ancora cenni ai bassorilievi, a due statue e alle dimensioni del piedistallo del Marc’Aurelio; 4, Lettera di Edoardo de Pecis a Giovan Battista Monti “Assessore delle antichità”, Milano 8 luglio 1830, dove scrive su alcune questioni finanziarie e su una festa da ballo che si tiene al Casino dei Nobili di Milano.

Scheda a cura di

Elisabetta Benucci

Revisione a cura di

Elisabetta Benucci