Scheda di archivio
Collocazione
Livello di descrizione
Fascicolo
Titolo
fascetta 779. Statuti del dopoguerra e professori comandati alla Crusca
Data Iniziale
31 marzo 1936
Data Finale
1987
Consistenza
310 cc.
Contenuto
La scatola contiene:
1. Cartella contenente il cap. II dattiloscritto dell'opera di Ezio Raimondi, "Codro e l'Umanesimo a Bologna", pubblicata nel 1987, cc. 99. Il dattiloscritto fu presentato probabilmente per il comando in Crusca tenuto dal 1952 al 1954;
2. Statuto dell'Accademia della Crusca, Palazzo dei Giudici, cc. 9;
3. Cartella intestata a pennarello verde «Accademia della Crusca» contenente lo Statuto e albo degli Accademici del 31 marzo 1936 a stampa, promemoria di Francesco Pagliai del 6 settembre 1944, l'organismo dell'Ente (esclusa la parte finanziaria), Osservazioni e Proposte, lo Statuto dell'Ente per la continuazione del Vocabolario dattiloscritto, una lettera di Francesco Pagliai indirizzata a Mario Casella il 29 maggio 1943, la lettera del prof. Mario Casella del 15 giugno 1943 al prof. Francesco Pagliai per la sua nomina a segretario, relazione dattiloscritta circa il riordinamento dell'Accademia del 21 novembre 1944, lo «Statuto della Reale Accademia della Crusca per la lingua d'Italia», cc. 45;
4. Relazione dattiloscritta sul Vocabolario Storico della lingua italiana, cc. 25;
5. Documenti di Arrigo Castellani e Gianfranco Folena per partecipare al Concorso per 2 posti presso il Centro di studi filologici dell'Accademia, cc. 18;
6. opuscolo a stampa del 1917: «Rapporto dell'anno accademico 1915-1916 del segretario Guido Mazzoni e Intorno ai lavori compiuti nell'anno accademico 1915-1916 relazione di Flaminio Pellegrini», cc. 16;
7. Scritti presentati da Guido Favati per il comando in Crusca (estratti, documenti, dattiloscritti), cc. 208.
Nomi
Severina Parodi
Ezio Raimondi
Codro
Francesco Pagliai
Mario Casella
prof. Mario Casella
prof. Francesco Pagliai
Arrigo Castellani
Gianfranco Folena
Guido Mazzoni
Flaminio Pellegrini
Guido Favati
Ordinamento
La scatola è costituita da cartelle contenenti carte manoscritte e dattiloscritte, opuscoli a stampa, certificati di documenti. Le carte sono per lo più numerate. In tutto vi sono cc. 310.
Scheda a cura di
Fiammetta Fiorelli
Revisione a cura di
Elisabetta Benucci