U. D. Manoscritto
Fascicolo 12. Difesa della prima edizione del "Vocabolario" (1612)
1612
1623 ca.
Cc. 4
L'unità trasmette alle cc. 1r-2v alcune annotazioni stese in risposta ad una critica mossa alla prima edizione del "Vocabolario" (1612), organizzate in 11 punti (con numerazione originale in cifre arabe da 1 a 11); si tratta probabilmente di un abbozzo per una redazione più estesa o compiuta, come proverebbero i numerosi interventi correttivi presenti nella stesura. Il testo è attribuibile alla mano di Giuliano Giraldi (Rimenato); si vedano per completezza gli autografi alle cc. 17-34, 47-50 del ms. fascetta 7, già V (che recano alle cc. 17r, 19r, 23r, 27r, 33r l'intestazione "Rimenato", non autografa). Il titolo "Progetto di risposta da farsi contro il libro di Giovan Batista Pinelli", vergato lungo il margine superiore del recto della prima carta, è di mano attribuibile ad Andrea Alamanni (Schermito; Accademico dal 1717). Secondo Severina Parodi «rimane dubbio che il Pinelli, citato al punto 5, possa essere l'autore della critica»; aggiunge tuttavia la studiosa che possa invece trattarsi delle critiche mosse agli Accademici in seguito alla pubblicazione del primo "Vocabolario" dall'Ottonelli nelle sue "Annotazioni sopra il Vocabolario degli Accademici della Crusca" (Venezia, Rossetti, 1698) o addirittura dal Tassoni, nelle sue postille alla prima Crusca, oggi perdute. Di seguito al testo principale, a c. 2v, alcune osservazioni sulle voci «Abbagliare» e «Abbassagione» e l'appunto di alcune voci della lettera «C». Sul verso della terza carta, di mano di Giuliano Giraldi, alcuni appunti di conto vergati al contrario rispetto al testo principale. Cc. 3r, 4r-v bianche.
Giraldi, Giuliano
Giuliano Giraldi
Rimenato
Giovan Batista Pinelli
Andrea Alamanni
Schermito
Severina Parodi
Pinelli
Ottonelli
Tassoni
Rosso Antonio Martini
Ripurgato
Due bifogli del sec. XVII piegati nel senso della larghezza numerati recentemente in cifre arabe da 1 a 4 nell'angolo superiore destro. Le carte antiche sono conservate all'interno di un bifoglio recente, non numerato, avente funzione di guardia; sul verso della prima carta è incollata la scheda dattiloscritta redatta da Severina Parodi. Le carte che compongono l'unità sono conservate in una cartella recente di cartoncino verde.
Giulia Stanchina
Elisabetta Benucci