U. D. Manoscritto
Sarchiani, Giuseppe
113. Dell'ammissione di voci nuove nelle lingue viventi
12 luglio 1814
8 cc. cucite insieme con filo bianco.
Le carte contengono l'autografo inedito della lezione di Sarchiani detta nella seduta del 12 luglio 1814 (cfr. Diario I, p. 120). Dopo aver premesso che "le lingue in origine altro non sono che una ragunanza accidentale di voci", Sarchiani si sofferma sulla storia della lingua latina e dei suoi maggiori scrittori. Passa poi a esaminare la lingua italiana, elencando una serie d'esempi di voci nuove, in particolare dalle opere di Tasso. Infine, Sarchiani deduce che "l'ammissibilità di Voci nuove nelle Lingue viventi è incontrovertibile ogniqualvolta lo esiga l'occorrenza di dir cose non ancora dette".
Giuseppe Sarchiani
Collini
La prima carta è bianca. Nel margine destro della seconda carta, di mano di Collini, è annotato: "Letta nell'adunanza de' 12 Lug. 1814. Collini Segr.rio".
Daniela Deugenio
Elisabetta Benucci