U. D. Manoscritto
Centofanti, Silvestro
31 a. Dante autore e maestro alla Italia della sua letteratura
26 maggio 1865
3 cc. sciolte.
Le carte contengono la copia della lezione detta da Centofanti in occasione dell'adunanza pubblica per le celebrazioni del centenario dantesco (cfr. Diario IV, p. 77). Nel suo discorso Centofanti affronta principalmente i contenuti e i significati della "Vita Nova" e del "Convivio" e si sofferma sulla filosofia dantesca.
Centofanti, Silvestro
Dante
Centofanti
Silvestro Centofanti
Alighieri
Guasti
cav. Tanfani-Centofanti
Cellini
Il foglio di guardia č intestato anticamente a penna "Discorso Detto da Silvestro Centofanti Il dě XXVI Maggio MDCCCLXV Nella tornata solenne dell'Accademia della Crusca A onore dell'Alighieri" e annotato, posteriormente da Guasti, sempre a penna "Stampato nell'opera «Dante e il suo secolo», Firenze, Galileiana (a lapis nel rigo inferiore č aggiunto "1865-66 - vol. 2") e "Inviato dal cav. TaNfani-Centofanti, e presentato nell'Accademia nell'adunanza del 27 Aprile 80". La prima carta reca il titolo.
Daniela Deugenio
Elisabetta Benucci