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Scheda di archivio


Collocazione


Livello di descrizione

SottoFascicolo

Titolo

Circolari del governo provvisorio

Data Iniziale

28 aprile 1859

Data Finale

2 maggio 1859

Consistenza

6 cc.

Contenuto

La coperta esterna della cartella presenta la seguente intestazione originaria a penna: «1859. 28 Aprile e 2 Maggio. Circolari del governo provvisorio». Sono contenuti i seguenti documenti: 1 – circolare del Governo provvisorio del 28 aprile 1859 inviata alla Crusca e sottoscritta da Ubaldino Peruzzi, Vincenzo Malenchini e Alessandro Danzini. Si esplicano le cause della costituzione del Governo provvisorio e si individua quale compito principale dello stesso il mantenimento dell’ordine in attesa di un governo più stabile inviato dal Re Vittorio Emanuele, al fine di cooperare così all’impresa Nazionale che si profila. Ciò porta il Governo provvisorio a non promuovere grandi mutamenti nelle istituzioni e nelle cariche. In quest’opera di conciliazione e di resistenza all’anarchia, si chiede la collaborazione di tutte le autorità per rendere partecipi i propri sottoposti degli intenti del Governo, al fine di evitare quei disordini derivati più dalla scarsa conoscenza che dalla malignità; 2 – circolare del Governo provvisorio del 2 maggio 1859 inviata alla Crusca e sottoscritta dal Segretario del Governo Provvisorio Celestino Bianchi. Per assecondare il desiderio di arruolarsi nell’esercito toscano – potendo così cooperare all’Indipendenza Italiana – espresso da alcuni impiegati civili, il Governo provvisorio ha disposto che essi possano arruolarsi conservando lo stipendio. Soltanto nel caso in cui la loro assenza provochi disagi presso l’ufficio di appartenenza dovrà sottrarsi dal loro salario la quota necessaria a retribuire gli eventuali sostituti. Al termine delle operazioni belliche si prevede il loro ritorno ai rispettivi uffici.

Nomi

Ubaldino Peruzzi
Vincenzo Malenchini
Alessandro Danzini
Celestino Bianchi

Luoghi

Toscana

Ordinamento

La cartella reca il numero 61 apposto con un timbro al centro della coperta esterna della stessa. Le 6 carte non risultano numerate; la terza e le ultime due sono bianche.

Scheda a cura di

Simone Lisi

Revisione a cura di

Elisabetta Benucci