U.D. Carteggio
Zannoni, Giovan Battista
Lettera di Giovanni Battista Baldelli a Giovan Battista Zannoni
22 giugno 1829
2 cc.
Baldelli si dice compiaciuto della lettera di gradimento da parte dell’Accademia per il suo impegno nel procacciare una copia del volgarizzamento dell’Eneide di Ciampolo degli Ugurgieri. Fa presente che si trova a disposizione del Segretario dell’Accademia la copia del codice fatta dal Benvoglienti – uno degli uomini più istruiti in materia di lingua che avesse Siena un secolo prima – così come tutto il carteggio di Benvoglienti con i due Salvini e Apostolo Zeno in relazione al Codice stesso e una memoria riguardante Ciampolo redatta dal bibliotecario De Angelis. Afferma invece che gli è impossibile dar seguito alla richiesta dell’antico Codice da parte dell’Accademia, considerato che quest’ultimo rappresenta per Siena un bene di valore paragonabile a quello attribuito a Firenze alle Pandette. Il mittente fa tuttavia notare come il bibliotecario si offra di fare tutte le collazioni desiderate e che manderà il fac simile da lui curato. Baldelli inoltra infine a Zannoni una scheda relativa ad un nuovo Accademico.
Giovanni Battista Baldelli
Giovanni Battista Baldelli Boni
Giovan Battista Zannoni
Ciampolo di Meo degli Ugurgieri
Uberto Benvoglienti
Salvino Salvini
Anton Maria Salvini
Apostolo Zeno
Luigi De Angelis
Siena
Firenze
Simone Lisi
Elisabetta Benucci