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Scheda di archivio


Collocazione


Livello di descrizione

U. D. Manoscritto

Autore

N.I.

Titolo (incipit)

Seduta del 29 gennaio 1858

Data

29 gennaio 1858

Consistenza

2 cc.

Contenuto

Il documento è intestato "Seduta del dì 29 gennaio 1858" e contiene il verbale in brutta copia di detta seduta. Si esaminarono diversi testi e si presero le seguenti decisioni:
1. "Pist. Cic. Quint.": da mettere sotto "Cic. Pist. Quint. volg.".
2. "Pist. Ovid.": da mettere sotto "Ovid. Pist. volg.".
3. "Pist. S. Ant.": da mettere sotto "S. Ant. Pist. volg.".
4. "Pist. S. Bern.": da mettere sotto S. Bern. Lett. volg.".
5. "Pist. S. Girol.": da mettere sotto "Cavalc. Pist. Eust. volg.".
6. "Pist. Sen.": da mettere sotto "Senec. Pist. volg.".
7. "Poeta ant.": da sopprimere, mantenendo l’altra "Rim. ant.".
8. "Poliziano": da ridurre le abbreviature da sei a due, citando solo le Rime del 1814 e le Ballate e Strambotti del 1825.
9. "Pol. Castell.": da mettere sotto "Rim. ant.".
10. "Pol. Mil.": da mettere sotto "Marc. Pol. Mil.".
11. "Pover. Avved.": da mettere sotto "Ciriff. Calv. Rom. pros.".
12. "Prat. Spirit.": da mettere sotto "Belc. Feo Prat. Spirit. volg.".
13. "Pred. Pand." e "Pred. S.": da mettere sotto "Libr. Pred.".
14. "Pres. Pros. Fior.": da citarsi come "Pros. Fior. P.".
15. "Proc. D’Innoc. IV": da mettere sotto "Innoc. IV Proc. Fed. II volg.".
16. "Pucc. Ant. Canz.": da esaminare se le canzoni siano veramente del Pucci.
17. "Pucciand. Mart. Rim.": da mettere sotto "Rim. ant.".
18. "Pucciarello Son.": da mettere sotto "Rim. ant.".
19. "Puglies. Rim.": da mettere sotto "Rim. ant.".
20. "Pur. Disc. Calc.": da mettere sotto "Bard. G. Disc. Calc.".
21. "Rabb. Mac.": da mettere sotto "Strozz. P. Stanz. Rabb. Mac.".
22. "Ras. volg.": da mettere sotto "Benciv. volg. Ras.".
23. "Redi": da vedere se sia possibile ridurre il numero delle abbreviature.
24. "Reg. Ling. Tosc.": da domandare «se, dopo aver citato le "Prose fiorentine" sotto i respettivi autori, in riguardo specialmente della diversa età in cui fiorirono, si possa ora ammettere questa generale abbreviatura per scrittori vari e di vario tempo, senza nota di contradizione».
25. "Reg. Vit. Matr.": da mettere sotto "Fr. Cherub. Reg. Vit. Matr.".
26. "Re Rub.": da mettere sotto "Rim. ant.".
27. "Retor. Tull.": da mettere sotto "Giamb. Tull. Rettor.".
28. "Ricci Angiolo M.es Traduzioni dal greco e Rime e Prose originali": se ne propose il rigetto (poi, cassato).
29. "Del Riccio Leonardo, Traduzione dei caratteri di Teofrasto": da domandare se rigettare questi scrittori moderni e mediocri.
30. "Ricc. da Varlung. Son.": da mettere sotto "Rim. ant.".
31. "Riccucc. da Fir. Rim.": da mettere sotto "Rim. ant.".
In calce sono apposte le firme nell’ordine: Cesare Guasti, Giuseppe Bini e Antonio Zannoni. Si notano correzioni e aggiunte a penna.

Nomi

Cicerone
Quinto
Ovidio
S. Antonio
S. Bernardo
S. Girolamo
Domenico Cavalca
Eustachio
Seneca
Poliziano
Polo da Castello
Marco Polo
Feo Belcari
Innocenzo IV
Federico II
Antonio Pucci
Pucciandone Martello da Pisa
Pucciarello
Iacopo Pugliesi
Giovanni de’ Bardi
Piero Strozzi
Zucchero Bencivenni
Francesco Redi
frate Cherubino
Ruberto re di Napoli
Tullio
Francesco Giambullari
Angiolo Ricci
Leonardo del Riccio
Ricco da Varlungo
Riccuccio da Firenze
Cesare Guasti
Giuseppe Bini
Antonio Zannoni

Ordinamento

Si tratta di 2 cc., che sono state numerate ora a lapis con i nn. 61 e 62. Sono presenti anche altre due numerazioni: una antica a penna con i nn. 27 e 27.2 e un'altra moderna a matita rossa con i nn. 59 e 60.

Scheda a cura di

Fiammetta Fiorelli

Revisione a cura di

Elisabetta Benucci