U. D. Manoscritto
N.I.
Seduta del 17 aprile 1858
17 aprile 1858
1 c.
Il documento è intestato "A dì 17 aprile 1858" e contiene il verbale della seduta di quel giorno. Si continuò la terza operazione sulla "Tavola", cioè si stabilì quali dovevano essere le edizioni e quali i codici da citarsi (cfr. seduta del 17 novembre 1857). Si decise di citare la "Vita del Brunellesco" di Filippo Baldinucci (Lustrato), che è pubblicata insieme alla Vita del medesimo scritta da un anonimo contemporaneo, con la lettera "A" in aggiunta e togliendo "Baldin." (Baldinucci), quando lo spoglio era tratto da tale anonimo. Si giunse all’abbreviatura "Belc. Feo Laud.", vale a dire "Laudi" di Feo Belcari, comprese nella raccolta di "Laude vecchie et nuove", Firenze, s. a. (sec. XV) e nella raccolta "Laude fatte e composte da più persone spirituali", s.l., s.a. (Firenze, sec. XV). In calce sono apposte nell’ordine le firme di Cesare Guasti, Giuseppe Bini e Antonio Zannoni.
Brunellesco
Filippo Baldinucci (Lustrato)
Feo Belcari
Cesare Guasti
Giuseppe Bini
Antonio Zannoni.
Feo Belcari
Si tratta della terza parte di una carta, divisa dalle altre con un rigo a penna. La carta è stata numerata ora a lapis con il n. 81. È presente anche un'altra numerazione moderna a matita rossa con il n. 79. Il testo è riportato a c. 81v.
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci