U. D. Manoscritto
N.I.
11. Verbale dell'adunanza del 12 luglio 1918
12 luglio 1918
3 cc.
Il manoscritto contiene il verbale dell'adunanza del 12 luglio 1918, alla quale furono presenti gli Accademici Isidoro Del Lungo, Guglielmo Volpi e Flaminio Pellegrini. Dopo aver letto e approvato il verbale della precedente adunanza del 19 gennaio 1915, si discute sulle seguenti opere:
1. "Volgarizzamento dei Libri della Medicina di Aulo Cornelio Celso" di Angiolo Del Lungo. Quest'opera era stata proposta nella passata adunanza da Guido Mazzoni, Accademico Segretario, per ammetterla tra quelle della "Tavola dei citati". Volpi dichiara di aver riscontrato nello spoglio di Mazzoni "parecchie voci interessanti, così di medicina come di botanica" non registrate nel "Vocabolario" oppure, se anche vi sono, mancano di esempi. Quindi si delibera di proporre che l'opera sia compresa tra le citate con la sigla "Lung. A. Cels.".
2. "Guiducc. Disc. Com." (Mario Guiducci, "Discorso della cometa"). Si decide di suggerire che tale opera sia citata secondo la stampa contenuta nel tomo VI delle "Opere" di Galileo Galilei e che alla sigla già usata "Guiducc. Disc. Com." si aggiunga il numero romano VI e la pagina relativa. Con questa sigla andranno citati tutti i nuovi materiali introdotti nel testo del predetto "Discorso" dall'Edizione nazionale delle opere galileiane, senza escludere quelle parti che risultano essere certamente scritte da Galileo e non dal Guiducci.
3. "Guiducc. Lett." (Mario Guiducci, "Lettere a Tarquinio Galluzzi"). Stesso discorso per le "Lettere" del Guiducci che dovranno essere citate sul tomo VI della stessa edizione nazionale, per cui alla sigla "Guiducc. Lett." si dovrà aggiungere il numero romano VI e la relativa pagina.
4. Alessandro Manzoni, "Opere minori" (in prosa). Si approva l'edizione milanese del 1870 e non la precedente del 1845 per la gran quantità di prose interessanti, per ragioni di lingua e perché è una ristampa curata dall'autore e da lui nella prefazione dichiarata "definitiva". Si propone quindi la sigla "Manz. Pros." per le prose del Manzoni secondo l'edizione del 1870. Stesso discorso per le "Poesie" del Manzoni perché nell'edizione del 1870 sono riprodotte tutte le poesie dell'edizione precedente del 1845 e se "ne aggiunge qualcuna in più". Le poesie dovranno andare sotto la sigla "Manz. Poes.".
5. "Borgh. V. Lett." (Vincenzio Borghini, "Lettere"). Sulla base della scheda lasciata dall'Arciconsolo Giovanni Tortoli, ormai deceduto, si delibera di correggere parte della nota apposta alla sigla "Borgh. V. Lett." così: «[le "Lettere" del Borghini] Stanno nel Tomo IV delle "Prose fiorentine"» e non nel tomo I, dove non sono contenute lettere del Borghini.
6. "Morell. Cron." (Giovanni Morelli, "Cronica"). Su proposta di Del Lungo, si approva che con questa sigla ci si riferisca d'ora innanzi al manoscritto originale e non più all'edizione Tartini e Franchi, Firenze, 1718. "Per comodità di ricerca" si vorrebbe poi avere dal collega Salomone Morpurgo una copia della stampa del codice da lui terminata ma non ancora pubblicata.
7. "Stat. Art. Alberg." ("Statuto dell'Arte degli Albergatori della città e contado di Firenze, compilato nella prima metà del secolo XIV; con Addizioni dal 1347 al 1478"). Si legge una comunicazione del collega Alessandro Chiappelli che propone una correzione alla "Tavola dei citati" sotto questa sigla. Egli spiega che ha collazionato il manoscritto per ragioni di compilazione del "Vocabolario" e ha osservato che il primo e il secondo volume dell'opera sono in latino e non importano al "Vocabolario"; il testo in volgare comincia nel volume terzo (in tutto sono quattro volumi, dei quali il quarto comprende l'Indice). Si decide di tenerne conto e di stendere una nota esplicativa da aggiungere alla "Tavola" sotto questa sigla, anche se non risulta che da quest'opera siano stati tratti esempi per il "Vocabolario".
Infine, siccome parecchi Accademici accennano frequentemente a testi importanti che non sono nella "Tavola dei citati" e che secondo loro sarebbe opportuno introdurre in essa, s'incarica Volpi di stendere una breve relazione per spiegare le motivazioni contrarie a ciò.
Isidoro Del Lungo
Guglielmo Volpi
Flaminio Pellegrini
Aulo Cornelio Celso
Angiolo Del Lungo
Guido Mazzoni
Mario Guiducci
Galileo Galilei
Tarquinio Galluzzi
Alessandro Manzoni
Vincenzio Borghini
Giovanni Tortoli
Giovanni Morelli
Salomone Morpurgo
Alessandro Chiappelli
Firenze
Si tratta di 3 cc., che sono state numerate a lapis nell'angolo superiore destro con i nn. da 51 a 52 (manca il numero sulla carta tra la n. 51 e la n. 52).
Fiammetta Fiorelli
Elisabetta Benucci